22 Dicembre 2024 21:19

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DIANO MARINA. CONSIGLIO COMUNALE. LA MINORANZA PROPONE UN REFERENDUM POPOLARE SULLA CICLABILE. BASSO:”NON SI PUÒ FARE PERCHÈ…”/ IL CASO

In breve: Il capogruppo del PD Marco Ghirelli ha chiesto e ottenuto un minuto di silenzio per commemorare le morti di Manchester e in ricordo dell'ex sindaco Andrea Guglieri.

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Diano Marina. Il consigliere comunale parte con una questione preliminare del capogruppo di “Vivi Diano”, Davide Carpano, relativa alle modalità della presentazione delle interrogazioni. Il capogruppo del PD Marco Ghirelli ha chiesto e ottenuto un minuto di silenzio per commemorare le morti di Manchester e in ricordo dell’ex sindaco Andrea Guglieri.

“Ci sono delle incomprensioni, – ha detto Carpano – ordini del giorno e le varie interrogazioni. Le ultime interrogazioni sono lacunose dal punto di vista formale e sostanziale. L’unico che rispetta i canoni è il consigliere Marco Ghirelli. Dovete acquisire gli atti. Potete andare negli uffici del comune e richiedere le delibere e gli atti”. La replica di Angelo Basso: “L’interrogazione è la mia, per avere informazioni. Ho tutto il diritto di sapere se è vero che hanno chiuso il bar del tennis”. 

– Risposta all’interrogazione Gruppo “Diano Riparte” relativa alla gestione del bar del tennis.

Calcagno (Diano Riparte):“Chiediamo se è vero che il bar è stato chiuso e se il gestore ha corrisposto il dovuto”.

L’assessore al patrimonio Za Garibaldi: “Il tennis ha un bar che attualmente è funzionante, anche se sta facendo un po’ di fatica. Ha chiesto agli uffici di sub-appaltarlo per renderlo più efficiente. Il pagamento non è ancora stato fatto perché è in corso una riproporzione della cifra a fronte di lavori che il comune deve ancora eseguire, nel dettaglio si tratta della messa a norma dell’impianto elettrico”.

– Risposta all’interrogazione Simone Borgarello del Gruppo “M5S” ad oggetto: “Collettamento”

Borgarello (M5S): “Chiesti contributi per la copertura dei lavori del collettamento di Imperia”.

Risponde il sindaco Chiappori: “Posso dare alcune notizie e altre ve le fornirò. L’opera è finita e il prossimo anno speriamo di avere la bandiera blu. Abbiamo fatto i primi pompaggi, dalla vecchia stazione alla nuova, due o tre cose devono essere messe a regime. Bisogna mettere ancora un pezzo di tubo. Opera è costata 5,8 milioni di euro, la bollettazione viene fatta da un aato idrico”.

Simone Borgarello (M5S): “Non sono soddisfatto delle risposte del sindaco, attenderemo di conoscere meglio la questione su Rivieracqua”.

– Risposta all’interrogazione del Gruppo “Diano Riparte” relativa alla gestione e annullamento delle manifestazioni a Diano Marina.

Il consigliere Carpano:“Noi eravamo favorevoli a organizzare il carnevale e a novembre l’ufficio turismo ha contattato la “Famia Dianese” per chiedere loro se anche quest’anno avrebbero organizzato e il 5 di gennaio ho letto su ImperiaPost le dichiarazioni di Ardissone che annunciava che la sua associazione non riusciva più ad organizzare l’evento. Non so come abbia fatto ImperiaPost a saperlo prima di tutti, prima ancora del Comune, ma rimane il fatto che non è colpa nostra. Per quanto riguarda il mercatino di Forte dei Marmi abbiamo chiesto ai sensi della normativa regionale il parere delle associazioni di categoria e ci hanno dato parere negativo”.

Replica Calcagno: “Questa interrogazione, è stata fatta per chiarire alcuni passaggi relativa al mercatino di Forte dei Marmi in quanto secondo me la città non ci ha fatto una brutta figura. Non condivido la scelta del sindaco di andare dietro ai commercianti per una sola manifestazione”.

– Risposta all’interrogazione Michele Calcagno del Gruppo “Diano Riparte” relativa ai lavori in Villa Scarsella.

Il vice sindaco Za Garibaldi:”Villa Scarsella, cantiere aperto da un anno ma anche vero che da 40 anni nessuno ci ha fatto nulla. A breve saranno installati gli infissi, i serramenti, le persiane che rimarranno invariate così come consigliato dalla Soprintendenza. Per le lavorazioni accessorie c’è un aumento dei prezzi già periziati dell’opera di 5 mila euro per interventi richiesti dalla Soprintendenza. Già stanziati 240 mila euro e sono stati liquidati 100 mila euro”.

Replica Calcagno:“Rimango perplesso per gli 8 mesi di ritardo, i ponteggi si pagano al mese, non credo che non ci sarà un aumento dei costi”.

– Risposta all’interrogazione consigliere Comunale Marco Ghirelli del Gruppo “PD con Diano Marina” e Simone Borgarello del Gruppo “M5S”  ad oggetto: “Pista ciclabile”.

Ghirelli (PD):”Esiste un progetto vero e fattibile della pista ciclabile sull’ex sedime ferroviario?”

Il sindaco Chiappori:La Regione ha detto per quanto riguarda la viabilità e il collegamento della stazione rimaniamo dell’avviso che il protocollo di intesa potrebbe rimanere valido. La ciclabile, la Regione si è presa in capo tutta la progettazione. C’è una società che ha poco da dire che è Area24 con i suoi debiti. Noi dobbiamo collegare San Lorenzo ad Andora. Noi siamo andati, ci hanno vedere le esposizioni, cercano di quantificare quali sono gli immobili per vedere qual’è il sedime della ferrovia. Imperia come città capoluogo lavora in un altro piano. A Imperia la stazione arriverà fino alla stazione di Porto Maurizio. Non si può entrare nella galleria di Capo Berta, hanno progettato la pista sull’incompiuta. Adesso abbiamo perso 2,5 milioni di euro, noi avremmo messo 400 mila euro. Noi a Diano Marina abbiamo dato delle indicazioni su quello che volevamo fare”.

Replica Ghirelli (Pd):”Nella sua risposta ha in qualche modo aumentato i miei dubbi su come questo progetto, molto complesso, che ha due grandissimi lotti: fare pista ciclabile sull’Aurelia”.

Borgarello (M5S): “Nostro dovere la vocazione turistica, la pista ciclabile non possiamo farcela scappare. Se noi affidiamo a loro, faccio una proposta all’amministrazione da parte di tutta la minoranza, ovvero, l’indizione di un referendum per fare esprimere alla popolazione dianese dove vuole la pista ciclabile”.

– Risposta all’interrogazione del Consigliere Comunale Marco Ghirelli del Gruppo “PD con Diano Marina” ad oggetto: “Plesso scolastico unico Diano Marina”.

Sindaco Chiappori:”Sono come Renzi, che dice che fa le cose e poi non fa niente. Il secondo progetto era quello di Diano, da 9 milioni, e qualcuno blaterava come Renzi & C.. Un giorno ho chiesto se questi milioni me li avrebbero dati ma mi hanno detto che avevano dei problemi. Ho chiesto 3 milioni per via Biancheri e 3 ce li mettiamo noi, anche in questo caso ci hanno detto che non si poteva cartolizzare”. 

– Risposta all’interrogazione del Consigliere Comunale Simone Borgarello del Gruppo “M5S” ad oggetto: “Viabilità Stazione”.

Il Sindaco Chiappori:“Sono già andato 10 mila volte in regione, c’è un protocollo di intesa con ferrovia dello Stato, Anas, Regione e Comune. Arginatura, marciapiede, ciclabile e due sensi di marcia, questa è la mia idea, facciamo un referendum per andare a prendere i soldi? L’unica cosa progettata è il ponte di Diano Castello.  

Replica Borgarello:”Rendiamoci conto che le risposte non sono mai soddisfacenti, ci sono gli uffici preposti e bandi europei e della Regione, bisogna nuova viabilità e ciclabile. Voi siete al secondo mandato, invito a riflettere non solo voi ma anche le persone che vi hanno votato”.

– Risposta all’interrogazione “Diano Riparte” relativa a Strada Berzi e Via Divina Provvidenza.

L’assessore Luigi Basso:”Sono molto preoccupato per un morbo che si sta diffondendo, la cinquestellite. Il Referendum non si può fare perché non c’è il regolamento attuativo, non diamo notizie false. In base alla legge abbiamo la facoltà agli enti locali di acquisire porzioni di strade, abbiamo raggiunto i proprietari che ci hanno ceduto i loro mappali facendo una cosa giusta per tutti. La Cassazione ha detto che se la strada è privata ma se è di uso pubblico e succede un incidente la responsabilità è del sindaco. Dunque o la chiude o è responsabile in caso di incidenti. Abbiamo la relazione del Commissario Mistretta che proprio in quella strada ci furono dei problemi enormi, cedettero pezzi di strada che si riversano dal Metropol”.

Il consigliere Angelo Basso:“Non sono soddisfatto, abbiamo fatto un regalo a quei cittadini che avrebbero dovuto fare loro delle opere”.

– Risposta all’interrogazione del Gruppo “Diano Riparte” relativa alle modifiche tariffarie di Rivieracqua;

L’assessore Luigi Basso:“Dal 21 maggio 2015, tutto il servizio idrico integrato è passato a Rivieracqua. Il servizio idrico integrato deve essere un servizio che va in pareggio”. 

 

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