Ci sono anche due Studi di Architettura della provincia Imperia tra i 601 che il 26 e 27 maggio prossimi, in 62 province italiane, apriranno al pubblico, in contemporanea, per far conoscere il mondo dell’architettura e gli ambiti in cui operano, dando la possibilità ad ogni architetto di rappresentare, idealmente, l’intera categoria professionale.
Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori ha infatti organizzato – per la prima volta in Italia con questa modalità – l’iniziativa “Open, Studi Aperti” che vedrà coinvolti centinaia di Studi professionali di tutta Italia, attraverso l’organizzazione di specifici eventi.
Nel dettaglio, i due studi sono lo Studio Formaggini, a Sanremo (via Volta 181), e lo studio Rossi+Secco, a Imperia (Via Cascione 86), e apriranno al pubblico domani, venerdì 26 maggio, dalle ore 18 alle ore 22, con due eventi dedicati alla città.
GLI EVENTI A IMPERIA
STUDIO ROSSI+SECCO
Siccome l’Architettura è una favola, in occasione di “Open!”, studiorossi+secco ha pensato di mettere in mostra alcuni lavori da fiaba e ospiterà un evento dell’attore inglese Richard Martin: “I’ll Tell You a Tale – ti racconto una favola”. Una serata con il narratore Richard Martin il quale racconterà storie in inglese da ridere, storie da chiedersi, storie per rendere freddo il sangue. L’intensità del teatro, l’intimità di una conversazione di vecchi racconti popolari riflettono tutta l’esperienza umana: comico, bizzarro, profondo, divino. Richard è in viaggio in Europa, America, India e Asia – e ora in Italia studiorossi + secco.
DATA: VENERDI’ 26 MAGGIO.
ORARIO: INIZIO: 18.00 | FINE: 22.00
STUDIO FORMAGGINI
Lo studio diventa “Open!” Condivideremo il nostro saper fare, la nostra visione degli spazi e la nostra passione nel creare Architetture coinvolgendo i cinque sensi: dalla vista all’olfatto, dal gusto all’udito finendo con il tatto.
DATA: VENERDI’ 26 MAGGIO.
ORARIO: INIZIO: 18.00 | FINE: 22.00
L’INIZIATIVA OPEN, STUDI APERTI
“Open, Studi Aperti” è un grande abbraccio culturale che ha l’obiettivo di avvicinare i cittadini agli architetti, per farne comprendere l’importanza del ruolo come protagonisti delle trasformazioni dello spazio pubblico e privato, nonché come portatori di valore sociale, perché contribuiscono a risolvere, a diversa scala, le questioni sociali, economiche e culturali della nostra società.
“Open, Studi Aperti”, il 26 e 27 maggio unirà in un unico fil rouge tematiche come la sicurezza dell’abitare, lo sviluppo sostenibile, la convivenza e l’integrazione, la valorizzazione delle bellezze del paesaggio e dei territori e la tutela del patrimonio artistico.
Circostanza di particolare rilievo nell’iniziativa, organizzata dal Dipartimento Promozione della Cultura Architettonica e della figura dell’Architetto del Consiglio Nazionale degli Architetti, coordinato da Alessandra Ferrari, è quella di vedere coinvolti insieme professionalità diverse, grandi e piccoli studi, architetti di fama mondiale e giovani professionisti che iniziano la loro carriera, uniti in una grande azione di testimonianza della funzione sociale dell’architettura.