“Grazie al nostro pressing, siamo riusciti a far stralciare dall’assessore Scajola alcuni degli aspetti più critici del provvedimento. In particolare è stata scongiurata la logica assurda della sublocazione, che avrebbe ingenerato un sistema pericoloso e dare adito a mille potenziali storture” – scrive Andrea Melis, consigliere regionale MoVimento 5 Stelle Liguria.
“Un altro emendamento di Giunta consentirà il superamento dell’Isee fino a 5 anni consecutivi. Una modifica che condividiamo, ma, se si vuole davvero incidere e dare una risposta ai cittadini con una concreta offerta di edilizia residenziale pubblica, bisogna mettere mano a una reale riforma della materia, mettendo in discussione il modello di governance delle varie Arte e i parametri Isee per l’accesso e la permanenza, che escludono tutte quelle persone in difficoltà che da anni attendono invano un alloggio.
Insomma, la marcia indietro di Scajola rappresenta un passo in avanti, ma siamo lontani da una vera riforma in grado di rispondere alla sempre più crescente domanda di case popolari”.