“Non accetto che mi si venga a dire che devo passeggiare per Diano Marina per vedere lo stato del verde pubblico, io Diano la vivo tutti i giorni”. È un fiume in piena l’assessore al bilancio e al verde pubblico Luigi Basso che intervistato da ImperiaPost non le manda a dire al presidente degli albergatori dianesi Americo Pilati a seguito del suo “j’accuse”.
“Nelle scorse settimane – prosegue Basso – ho incontrato altri albergatori che mi sono venuti a rappresentare alcune problematiche relative al verde pubblico e Pilati non è venuto. Nel 2013 abbiamo aderito all’appalto regionale per risparmiare qualcosa e comunque abbiamo messo a bilancio 380 mila euro, il doppio dei nostri predecessori. Nell’appalto vigente, me ne rendo conto non vivo su un altro pianeta, c’è qualcosa che non va ed è per questo che ogni settimana mi faccio consegnare un report sugli interventi effettuati.
Stiamo studiando un nuovo capitolato di appalto che metterà fine alle criticità di oggi con un maggior controllo del servizio e un monitoraggio delle aree verdi, ma non potrà partire prima dell’aprile del prossimo anno, quando scadrà il contratto. Il compito dell’amministrazione non è mettere i fiori nell’aiuola vicino all’albergo di pinco pallino. Mi stupisce francamente questa uscita pubblica di Pilati, ne ha tutto il diritto ci mancherebbe, senza che sia mai venuto a parlare con me di queste tematiche.
Per quanto riguarda lo IAT, Pilati sa benissimo che partirà a giorni, ci stiamo lavorando da mesi. Info Point veniva inizialmente gestito con fondi provinciali, da due anni viene gestito con fondi comunali, 45 mila euro per essere precisi. Stiamo per firmare la convenzione con la G.M. S.p.A. così come abbiamo fatto in precedenza.
Infine per quanto riguarda il Rio Mortula, mi sono informato e posso affermare che le dichiarazioni di Pilati sono prive di fondamento”.