I controlli che il personale della Polizia di Frontiera espleta quotidianamente con meticolosa attenzione e professionalità, consentono di assicurare alla Giustizia la maggior parte di coloro che, ricercati a vario titolo, tentano di eludere controlli attraverso la zona confinaria. I numerosi stratagemmi messi in atto dai malviventi si scontrano però con la capacità degli Agenti di riconoscerli tra le tante persone che gravitano nei luoghi di maggior affollamento, vuoi per il “fiuto” affinato in tanti anni di servizio, vuoi per le tecniche operative sempre più attualizzate durante gli aggiornamenti.
Queste peculiarità hanno permesso, nelle scorse ore, l’arresto del sedicente cittadino italiano Fabio Diotte, di anni 29, residente a Sanremo. Il giovane veniva notato nell’atrio della stazione ferroviaria dai Poliziotti della Frontiera mentre acquistava un biglietto del treno; “incuriositi” dal soggetto in questione, ne osservavano il comportamento in modo discreto. Malgrado il biglietto acquistato, il giovane non si apprestava a prendere alcun treno, continuando invece a muoversi in modo furtivo per eludere gli sguardi dei poliziotti che aveva intravisto. Quando appariva evidente che la permanenza in stazione non era più giustificata, gli Agenti del dirigente Santacroce, lo avvicinavano chiedendogli i documenti, documenti che dichiarava di non avere per ragioni che poco convincevano gli Agenti ma di essere in procinto di recarsi a Sanremo.
L’atteggiamento insofferente del Diotte induceva gli stessi a condurlo negli Uffici di piazza Libertà per i successivi e più approfonditi accertamenti. Nell’attesa dei riscontri foto dattiloscopici, veniva effettuata perquisizione sul bagaglio in suo possesso, che portava alla scoperta di un involucro dove venivano rinvenute, occultate sul fondo, numerose mazzette di denaro di vario taglio, per un totale di 48 mila euro.
Alla richiesta di spiegazioni, il giovane asseriva di non essere a conoscenza di quanto trasportato poiché aveva avuto l’incarico di consegnare il bagaglio a Nizza a persona a lui sconosciuta, pertanto si evinceva che il biglietto comprato per Sanremo doveva servire ad eludere i controlli di Polizia, sicuramente più marcati verso coloro che arrivano o partono per la Francia.
Nel frattempo, le indagini esperite a suo carico, permettevano di scoprire che lo stesso, sotto il nome di Faourk, nato nel 1987 in provincia di Bergamo, pluripregiudicato per rapina, lesioni personali, violenza e danneggiamento, era evaso dal Carcere di Bergamo il 4 aprile scorso, a seguito di permesso premio dal quale non aveva fatto rientro.
Appare evidente dunque che l’intento dello stesso fosse la fuga in Francia con denaro che, verosimilmente, potrebbe essere frutto di rapina. Avviate in tal senso le indagini da parte della Squadra di Polizia Giudiziaria.
A quel punto il giovane veniva tratto in arresto per evasione e denunciato per possesso ingiustificato di denaro e condotto al Carcere di Imperia.