SANREMO. Ancora un arresto effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Sanremo nell’ambito dell’”Operazione Porta a porta” che, circa dieci giorni fa, ha portato all’esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Imperia nei confronti di ben 20 persone che avevano creato un’organizzazione dedita al traffico, alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish nella città di Sanremo e in tutto il Ponente Ligure.
L’arrestato è un 36enne marocchino nei confronti del quale l’Autorità Giudiziaria imperiese, a seguito degli elementi raccolti dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Sanremo, aveva applicato la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Imperia.
Tale misura, tuttavia, si è dimostrata inadeguata. Infatti lo straniero non si era allontanato dalla provincia di Imperia, anzi, era tranquillamente rimasto nella città di Sanremo.
Non aveva fatto i conti però con i Carabinieri del Nucleo Operativo che, nei giorni immediatamente successivi alla notifica della misura del divieto di dimora, hanno monitorato gli spostamenti del marocchino per verificare l’osservanza del provvedimento.
Accertata la presenza in città dello straniero nei giorni successivi alla vasta operazione antidroga dei Carabinieri, è stata subito inoltrata all’Autorità Giudiziaria una richiesta di aggravamento della misura cautelare in atto, emessa pochi giorni dopo.
I Carabinieri della Compagnia di Sanremo vi hanno dato immediata esecuzione rintracciando in città lo straniero e traducendolo presso la Casa Circondariale di Imperia.