24 Novembre 2024 04:53

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24 Novembre 2024 04:53

“IMPERIA RIVUOLE LA SUA BIBLIOTECA”. RACCOLTE 752 FIRME ALLA FIERA DEL LIBRO PER CHIEDERE LA RIAPERTURA:”CONTINUEREMO LA MOBILITAZIONE E…”/FOTO E VIDEO

In breve: Sono state raccolte 752 firme di adesione alla petizione che richiede la riapertura della Biblioteca Lagorio, chiusa dal 6 aprile scorso

GHJ

Sono state raccolte 752 firme di adesione alla petizione che richiede la riapertura della Biblioteca Lagorio, chiusa dal 6 aprile scorso. I cittadini ogni sabato si incontrano in piazza Dante, sotto i portici dell’ex Cremlino, per un'”occupazione gentile”, con un libro in mano, per continuare a dimostrare il forte interesse da parte di tutta la città per un’urgente riapertura del polo culturale più importante di Imperia. Questo sabato 3 giugno l’incontro è avvenuto a Porto Maurizio in occasione della Fiera del Libro.

“Sono 752 le firme di cittadini e lettori raccolte alla Fiera del libro a Porto Maurizioafferma Lilli Alampi, una dei promotori della petizione – per la petizione che richiede la riapertura della biblioteca civica di Imperia con la massima urgenza possibile, tra queste alcune apposte per solidarietà da turisti, editori e scrittori, tra gli altri il prof. Luciano Canfora.

Una decina i ragazzi e bambini che, minorenni – continua – erano così dispiaciuti al nostro rifiuto di raccogliere le loro firme da convincerci a segnare le adesioni su un foglio a parte. Ora continua la raccolta, è possibile firmare presso le due botteghe del Commercio Equo e Solidale di Porto Maurizio in via Cascione 55 e di Oneglia in piazza Doria 21, da martedì presso la libreria Dante a Oneglia in via Repubblica, ma chiederemo ad altri soggetti, associazioni, operatori e negozianti, di ospitare la petizione; ne informeremo via via la cittadinanza.

Intanto invitiamo tutti coloro che hanno a cuore la biblioteca – conclude – a venire con un libro ogni sabato mattina dalle 10 alle 12 in piazza Dante presso il Centro di informazioni turistiche che ospita lo sportello del prestito libri. Continua infatti la mobilitazione del sabato mattina con flashmob, letture collettive e l’occupazione ‘gentile’ delle panchine per chiacchierare e riflettere insieme”.

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