Si finge un avvocato e, con una serie di artifizi, inganna una donna marocchina di 36 anni, reduce da un brutto incidente stradale, intascandosi i soldi del risarcimento danni e delle spese legali, pari a 25 mila euro. Protagonista della vicenda A.S, 53 anni, con precedenti penali specifici, difeso dall’avvocato Elena Pezzetta del foro di Imperia.
Nel dettaglio il 53enne, che all’epoca dei fatti, 2012, risultava soltanto iscritto all’albo dei praticanti del foro di Savona, si presentò alla giovane marocchina quale avvocato, rappresentandola nelle trattative stragiudiziali con la Compagnia Assicurativa National Suisse con l’obiettivo di ottenere un cospicuo risarcimento del danno patito a seguito di un incidente stradale.
Dopo averle fatto firmare un foglio in bianco, l’imputato, secondo l’accusa, aggiunse una finta delega della cliente ad incassare i soldi dell’assicurazione. Successivamente fece firmare alla donna la quietanza di pagamento dell’assicurazione, per un importo pari a 25 mila euro, completando poi lui stesso il documento con il proprio conto corrente e con la dicitura “la sottoscritta autorizza il versamento dell’intero importo sul conto corrente del patrocinatore”.
Denunciato per l’accaduto, il 53enne è stato rinviato a giudizio con l’accusa di truffa e falso. Il processo ha preso il via davanti al giudice Laura Russo.
