Una cena per aiutare chi è bisognoso. È questo l’intento di Roberto Braganti, Anna Amelio e Omar Abdallah, tre giovani imperiesi che, dopo il grande successo della cena organizzata in favore dei migranti ospiti a Piani, che ha avuto luogo lo scorso venerdì 26 maggio, hanno deciso di continuare il loro progetto, organizzando una nuova serata per raccogliere fondi da destinare alle persone e famiglie bisognose della città di Imperia.
L’appuntamento è per venerdì 23 Giugno alle ore 20.15 nel salone della cooperativa La Goccia in via della Chiesa 7 a Piani. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. La cena è a offerta libera e il ricavato sarà devoluto ai più bisognosi.
“Abbiamo voluto organizzare una cena per cercare di dare una mano alle persone che hanno bisogno – spiega Roberto – a chi non arriva a fine mese e non riesce a vivere una vita normale. Vogliamo aiutare nel nostro piccolo chi non riesce ad andare avanti schiacciato dai problemi economici. Vogliamo dare un segnale di cambiamento e far passare una bella serata. Poesia e arte saranno al centro della serata. Tramite un’offerta libera contribuiremo ad aiutare queste persone che hanno bisogno di aiuto.
Don Antonello e i migranti della cooperativa ci aiuteranno nei preparativi, ma questa volta i fondi saranno utilizzati per aiutare le persone in difficoltà a Imperia. Il messaggio che vogliamo trasmettere è quello che il nostro intento è aiutare chi ha bisogno a prescindere dalla propria origine.
Non credo ci sia cosa più bella che aiutare chi ne ha bisogno. La cena che abbiamo in mente è per incontrare, conoscere le storie e capire le problematiche di tutte quelle persone che non riescono ad arrivare alla fine del mese. Vogliamo cercare di aiutare nel nostro piccolo il pensionato che non riesce ad andare avanti con i pochi soldi che prende, l’operaio e qualsiasi dipendente che deve mantenere la propria famiglia con 800 euro al mese, l’imprenditore che ha perso tutto e non riesce a mangiare.
Vi aspetteremo per dare un contributo per aiutare chi ha bisogno. Dobbiamo imparare ad aiutarci. Siamo convinti che ogni persona vada aiutata, siamo tutti fratelli e apparteniamo tutti alla stessa famiglia, quella umana”.
Per info e prenotazioni 3348976748 Roberto
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