IMPERIA. Brutta disavventura, ieri pomeriggio, per una studentessa universitaria imperiese in viaggio sul treno regionale 6178 partito da Savona e diretto a Ventimiglia. La giovane, che studia presso l’Ateneo di Torino, ha denunciato il fatto ai carabinieri di Imperia.
“Verso Alassio – racconta al nostro giornale – mi sono sentita poco bene e sono dovuta correre in bagno (cosa che peraltro non faccio mai), nel vagone c’erano poche persone e nessuno nei posti vicino al mio. Ho portato con me la borsa con portafoglio e telefonino, ma ho lasciato la valigia sotto il sedile con dentro il PC. Subito non ci ho pensato, ma quando ho preso la valigia per scendere alla mia fermata (Imperia) ho notato che era più leggera: ho aperto e mancavano il mio PC e la mia giacca. Ho fermato il controllore che mi ha fatto capire di non poterci fare nulla, la polizia ferroviaria non era rintracciabile e così ho denunciato l’accaduto ai carabinieri di Imperia”.
Ha notato qualcuno o qualcosa di strano al suo ritorno?
“Non voglio fare accuse infondate, ma ripensandoci quando sono tornata dal bagno c’era un ragazzo di colore nei pressi del mio posto mentre prima non era lì, e i ragazzi che erano con lui sono spariti; una signora mi ha detto che sono scesi ad Andora. Nessuno ha visto nulla e la sicurezza sui treni è discutibile. Io lo prendo due volte alla settimana per studiare fuori e nel mio PC avevo appunti importanti per lo studio, ma non credo lo ritroveranno”.