28 Dicembre 2024 04:47

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IMPERIA. AL VIA IL PROGETTO “PANETTIERE SOLIDALE”, PER AIUTARE POVERI E BISOGNOSI: “ADERITE, E UN SEGNO DI SPERANZA” /ECCO DI COSA SI TRATTA

In breve: Per dare valore e sancire l'impegno reciproco di Panetterie e volontari è stato sottoscritto con il Comune, le Panetterie e i Volontari, un Patto di Solidarietà che...

panettiere solidale

Lunedì 19 giugno prenderà il via progetto “Panetterie Solidale”, promosso dall’assessorato alle attività educative del Comune di Imperia, dal consiglio comunale dei ragazzi e presidio “Montalbano” di Libera.

Il progetto si propone di dare un riconoscimento alle Panetterie che donano il pane invenduto a fine giornata ed è finalizzato alla riduzione degli sprechi di eccedenze alimentari e alla loro distribuzione a fini di solidarietà sociale, in particolare agli indigenti e alle persone in maggiori condizioni di bisogno.

I ragazzi del Presidio Montalbano, insieme ad alcune insegnanti, hanno studiato la legge 166 (approvata il 19 agosto 2016) che mira a distribuire le eccedenze alimentari o farmaceutiche a fini di solidarietà sociale, a limitare gli sprechi riducendo l’impatto sull’ambiente e la produzione di rifiuti e a contribuire ad una informazione e sensibilizzazione dei consumatori. Successivamente hanno iniziato a delineare il progetto collaborando con l’Assessorato alle Attività Educative e il Consiglio Comunale dei Ragazzi del Comune di Imperia.

I ragazzi hanno saggiato le pratiche messe in atto dai panettieri e il loro interesse a recuperare le eccedenze alimentari, con un questionario che hanno somministrato a tutte le Panetterie di Imperia. Da questo è emerso come molti esercizi fossero già impegnati nella donazione di alimenti invenduti, spesso, tuttavia, senza particolare organizzazione.

In base alle risposte ottenute con il questionario le panetterie sono state divise tra quelle disponibili a donare direttamente ai bisognosi e quelle che hanno preferito cedere il pane a chi può occuparsi di distribuirlo o utilizzarlo in mense. In seguito è stato coinvolto il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Imperia che ha ideato il logo del progetto da affiggersi alle vetrine delle Panetterie che aderiscono.

Al Comune è stata proposta l’applicazione del coefficiente di sgravio fiscale sulla tassa della spazzatura previsto per le attività che “cedono, direttamente o indirettamente, tali beni alimentari agli indigenti e alle persone in maggiori condizioni di bisogno[…]”.

Per dare valore e sancire l’impegno reciproco di Panetterie e volontari è stato sottoscritto con il Comune, le Panetterie e i Volontari, un Patto di Solidarietà che definisce le linee guida a cui attenersi e sottolinea la continuità nel tempo dell’accordo stipulato.

“Panetterie Solidale” è un progetto pilota per capire come sviluppare una rete di solidarietà in grado di distribuire gli alimentari avanzati che possono ancora essere consumati, affinché ne possa usufruire chi ha bisogno. In base ai risultati ottenuti nei prossimi mesi si valuterà il modo di allargare questa rete anche ad altre attività commerciali, quali supermercati, alimentari, bar ecc.

L’obiettivo non è solo recuperare alimenti che verrebbero altrimenti buttati via, ma anche e soprattutto creare una rete di solidarietà, incentivare alla condivisione le panetterie e incoraggiare i cittadini ad una maggiore sensibilità sui temi sociali.

GRAZIELLA BATTISTIN

“L’iniziativa nasce da una diramazione di un progetto di alternanza scuola lavoro del liceo ed è stato portato avanti da un gruppo del presidio Montalbano, che è un gruppo di Libera che è del Liceo Vieusseux. In collaborazione con il Comune, con la San Vincenzo, etcc.

La parte legata al Pane solidale è stata portata avanti in modo diretto dai ragazzi, soprattutto con la collaborazione dell’assessorato alle attività educative del Comune e hanno lavorato veramente tanto da soli.

Il mio obiettivo, sono il responsabile del gruppo Montalbano da tre anni, è quello di renderli più autonomi possibile e devo dire che quest’anno sono stati veramente bravi”.

ENRICA CHIARINI

“Siamo qui al termine della conferenza stampa nella quale abbiamo presentato il progetto ‘panettiere solidale’. Siamo molto orgogliosi del lavoro che hanno svolto con molto impegno i ragazzi del Liceo Vieusseux e del presidio Montalbano di Libera, insieme alla nostra collaborazione come assessorato alle attività educative.

È un progetto di solidarietà, ma si origina all’interno di un progetto più ampio che è quello di alternanza scuola lavoro che ha visto il Comune come ente ospitante di queste ore di formazione dei ragazzi del liceo Vieusseux.

Il progetto aveva come titolo la ‘disuguaglianza terreno fertile per le mafie’. I ragazzi coadiuvati dal nostro personale hanno esaminato e raccolto tutta una serie di dati circa la situazione di povertà e di disagio della nostra città, della nostra comunità imperiese e analizzando questi dati si sono interrogati su come possano esserci delle correlazioni tra episodi di illegalità e disagio economico.

All’interno di questa progettazione, di questo approfondimento ben più ampio, i ragazzi si sono domandati come potessero loro attivarsi per dare un contributo e attivarsi per dare una piccola risposta, ma molto significativa e simbolica, a questa situazione.

Hanno ideato, progettato e portato avanti, sicuramente con l’ausilio delle professoresse che ringrazio, Battistin e Orengo, del presidio di Libera e ovviamente dell’amministrazione comunale, attraverso l’assessorato alle attività educative e politiche sociali, tutta una serie di fasi che hanno portato al lancio di questo progetto.

Hanno voluto sensibilizzare sul discorso delle eccedenze alimentari, iniziando proprio dalle categorie delle panetterie e andando a creare una rete, anche con le associazioni del territorio, di solidarietà e quindi di donazione delle eccedenze alimentari, in questo caso del pane e alimenti simili in aiuto appunto alle famiglie e ai nuclei più disagiati.

È assolutamente un progetto che siamo contenti di aver supportato. Abbiamo visto dei ragazzi che nonostante i loro molti impegni, anche scolastici, hanno lavorato con passione.

Noi siamo disponibili a monitorare insieme a loro e ci rendiamo disponibili a continuare questa collaborazione, auspicando che possa crescere anche sul territorio cittadino”.

ETTORE PERLO

“L’idea è nata a seguito del progetto di alternanza scuola lavoro con i servizi sociali nel quale abbiamo potuto raccogliere i dati e siamo venuti a sapere quale fosse la situazione di povertà e disuguaglianza in Imperia.

Abbiamo poi deciso di avviare questo progetto, l’idea ci è venuta appunto in qualche modo anche guardandoci intorno, vedendo quale fosse la situazione della città.

Le panetterie possono aderire contattandoci ad esempio sulla mail mail del presidio, presidiomontalbano.libera@gmail.com

Le panetterie che hanno aderito attualmente sono 11 e speriamo appunto che il numero di panetterie che aderiscono possano aumentare in futuro.

Il progetto lo abbiamo portato avanti come presidio di Libera del liceo in collaborazione con l’assessorato alle attività educative del comune di Imperia e in seguito anche con i servizi sociali e con il consiglio comunale dei ragazzi”.

MAURA ORENGO

“Per ora l’iniziativa è rivolta solo ai panettieri. Contattano Libera, chiamando Libera Imperia, ci trovano su Facebook, trovano il presidio montalbano su Facebook. Tramite i social ci trovate immediatamente, oppure potete contattare direttamente Ettore Perlo.

Il referente in questo caso sono i ragazzi. Questo progetto se lo sono portati avanti con una attività di volontariato non da poco. Immaginativi girare tutte le panetterie di Imperia, chiedere le adesioni, far compilare i questionari. Sono stati bravissimi.

Aderite, è un segno di speranza. Possiamo fare del bene anche senza grandi fatiche. Non è necessario partire per i paesi dell’Africa, si può fare anche da qui, semplicemente donando l’invenduto. Quello che avanza.

C’è una legge sugli sprechi e i ragazzi hanno voluto sottolineare questo. Si può fare, ci sono tante associazioni che sono disponibili a distribuire questi beni.

Viene distribuito sia direttamente da alcune panetterie che hanno accettato di distribuirlo direttamente, sia indirettamente perchè ci sono alcuni volontari sia della Caritas, sia i Frati minimi, chiesa evangelica e alcuni preti, don, che si occupano di raccogliere questo materiale alla fine della giornata e di portarlo dove viene distribuito il cibo agli indigenti.

Speriamo per l’anno prossimo di coinvolgere più negozi e di farla diventare una iniziativa cittadina di più ampio respiro. Fare del bene potrebbe piacere a tutti.

C’è un logo che trovate dai panettieri che hanno aderito all’iniziativa. Noi vogliamo riconoscere a questi panettieri questa disponibilità. Per loro anche realizzare quest’attività dell’invenduto e della donazione è comunque un onere e noi vogliamo riconoscerglielo. Il logo rappresenta una faccina di un bambino che riceve un pane in dono. Lo troverete proprio dai panettieri ‘questo panettiere aderisce all’iniziativa panettiere solidale’.

Se riusciamo l’anno prossimo anche con altri tipi di negozi, in modo che ci siano tanti negozianti solidali in città”.

CLICCA QUI PER SCARICARE IL MODULO DI ADESIONE

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