Dopo 27 anni al servizio dei lavoratori e del sindacato, il segretario provinciale della Feneal (UIL) Pietro Lai va in pensione. Ieri sera, ad Arma di Taggia, durante il suo ultimo direttivo è stato formalizzato il passaggio di consegne già annunciato nel congresso del 2014 con il suo vice Marco De Andreis.
Lai, 59 anni, è entrato nel sindacato nel 1990 come Rsu della ditta Italcementi. Nel 1996 è entrato a far parte dei quadri Feneal di Genova fino 2008 quando è stato chiamato dal segretario ligure per risollevare le sorti del sindacato nel settore edilizia nella provincia di Imperia. Fino al marzo del 2016 si è diviso tra la provincia di Imperia e il capoluogo di Regione. Nel corso degli anni ha ottenuto grandi risultati tra gli iscritti e un grande riconoscimento dalle istituzioni.
“Sono orgoglioso di aver creato una struttura con un’organigramma giovane e funzionante – ha dichiarato Lai – In nove anni di lavoro, insieme al mio vice Marco De Andreis, siamo riusciti a portare l’associazione dal 14% al 27% di rappresentatività. Siamo passati da 350 a 700 iscritti. In provincia nel 2008 erano iscritti alla cassa edile 5600 lavoratori, oggi sono 2283. Il settore costruzioni ha avuto un abbattimento del 50%. Con Marco abbiamo ricostruito la federazione praticamente da zero. Oggi copriamo 4 uffici:Ventimiglia, Sanremo, Taggia e Imperia. Siamo nel comitato conciliazioni di Confindustria.
Siamo arrivati alla scelta di Marco De Andreis perché in questi anni ha dimostrato una grande crescita nel lavoro. Abbiamo portato avanti un percorso moralizzazione della Feneal. Siamo stati gli unici ad ottenere il pagamento da parte del Comune di Imperia degli stipendi per i lavoratori del depuratore. L’unica vicenda che mi ha lasciato l’amore in bocca è stata la vertenza Agnesi.
Devo tutto a Tonino Correale che ha creduto in me e che mi ha chiesto di raggiungere un determinato obiettivo. Purtroppo non sono riuscito a conseguirlo in tempo per comunicarglielo. Dedichiamo questo successo a lui. Voglio salutare tutti i nostri associati, auguro a loro una veloce ripresa del settore delle costruzioni”.
“Questo incarico – ha commentato De Andreis – arriva dopo 9 anni di intenso lavoro e di ottimi risultati. Il mio obiettivo è confermare e mantenere questi risultati. Piero mi lascia un bagaglio importante, oggi siamo stimati politicamente e siamo i primi ad essere cercati in caso di vertenze. Sono stati anni molto faticosi, ma ricchi di soddisfazioni.
Sono molto contento di succedere a Piero, abbiamo lavorato fianco a fianco in questi anni. Piero sa come lavoro, come vedo il mondo sindacale. Nel 2006 ero impiegato come vigile del fuoco nella Caserma Crespi. Nel mese di ottobre ho iniziato l’attività sindacale. All’epoca non sapevo quasi cosa fosse il Sindacato. Oggi, dopo 11 anni di cui 9 con Piero speriamo di poter continuare nella speranza che il mondo del lavoro cresca perché sono stati 8 anni di calo. Si cambia ruolo, ma le incombenze sono quelle, l’obiettivo è quello di soddisfare la gente. La mia squadra sarà composta da Aloscia Castagna Rlst territoriale, rappresentante lavoratori in materia di sicurezza e Pean Dejan: dirigente sindacale”.
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