I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Ventimiglia hanno eseguito la scorsa notte l’arresto di una coppia di giovani incensurati residenti entrambi nella periferia di Ventimiglia.
Il tutto è partito da una serie di servizi svolti dai militari sulla coppia che, nonostante non fosse già nota alle Forze dell’Ordine per specifici reati, aveva attirato l’attenzione per atteggiamenti e movimenti sospetti.
Nella tarda serata di ieri la decisione di verificare quanto sospettato: a seguito della perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione della coppia, E.G., 34enne originario delle Marche, ed E.S., 23enne di Bordighera, i militari hanno rinvenuto un quantitativo di 250 grammi di marijuana, custodita per la maggior parte all’interno di un barattolo nascosto in cucina e altre più piccole quantità in posti distribuiti tra tutte le stanze dell’abitazione, nonché 2 bilancini di precisione utilizzati per pesare e suddividere in dosi la sostanza.
L’atteggiamento comunque agitato e circospetto dei due ha comunque instillato nella mente dei militari che ancora qualcosa potesse nascondersi la numerose pieghe delle mura domestiche e così, dopo aver continuato la scrupolosa ricerca in ogni angolo della casa, all’interno del bagno, incastrato posteriormente a diverso mobilio e occultato da oggetti vari che ne impedivano la vista, i Carabinieri hanno rinvenuto un fucile a canne mozze, in buono stato di efficienza, con la matricola riportata sulla canna visibilmente abrasa.
Per la coppia sono dunque scattate le manette perché ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, detenzione di arma clandestina, detenzione illecita di arma comune da sparo e ricettazione. Per loro si sono aperte le porte del carcere di Imperia per l’uomo e di Genova Bolzaneto per la donna, dove sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La sostanza stupefacente e i bilancini sono stati sottoposti a sequestro in attesa della distruzione mentre per quanto concerne il fucile, anch’esso sequestrato, si avvieranno una serie di accertamenti tecnici per risalirne alla reale proprietà.
L’operazione conferma l’attenzione costantemente posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Ventimiglia nell’ambito del controllo del traffico clandestino di armi e del traffico di sostanze stupefacenti, sia nel centro abitato che nelle zone limitrofe più periferiche.