“Di grigliate di questo genere nell’area cantieristica se ne sono fatte tante anche dopo la costituzione del copi (che sta per consorzio operatori porto Imperia) senza che queste avessero mai riscosso interesse da parte di nessuno. Ora che il presidente del copi si prenda la briga di far trapelare la notizia chiamando di persona la V/S redazione la cosa mi ha fatto pensare – Scrive così Giancarlo Dolla, operatore della cantieristica del porto turistico di Imperia, in merito alla cena per sancire la ritrovata armonia all’interno del Copi, il consorzio che gestisce i cantieri navali all’interno del porto turistico, di alcuni giorni fa.
“Voi direte , pensare male si fa peccato, ma qualche volta ci si azzecca. Infatti quanto affermato dal sig Corrado Giancaspro , presidente del copi, la ritrovata coesione tra i cantieri sembra dal mio punto di vista una banale forzatura per far apparire le cose nella loro non giusta realtà.
Se poi basta una grigliata tra pochi per sancire la ritrovata armonia tra i cantieri, be allora il Presidente del COPI è alquanto ottimista.
Una cosa invece non capisco e sinceramente vorrei che mi venisse spiegata: COPI sta a indicare Consorzio Operatori Porto Imperia. Ora da un po di tempo fa bella mostra all’ingresso del porto un bel cartello con su scritto Cantiere del Ponente-GRUPPO PERMARE1
A questo punto vorrei sapere a nome di chi parla Il sig.Corrado Giancaspro. Il sig sindaco che a suo tempo aveva sponsorizzato assieme a altri esponenti del suo partito la creazione del consorzio, si è mai do-mandato che cosa sia, come funziona e a cosa serve un consorzio? Meditate gente meditate.