26 Dicembre 2024 05:00

26 Dicembre 2024 05:00

CONTROLLI DELLA CAPITANERIA DI PORTO DI IMPERIA SULLA FILIERA ITTICA DI PIEMONTE E LOMBARDIA. ELEVATE SANZIONI PER 4.500 EURO. PISCHEDDA:”MANCANZA DI TRACCIABILITÀ E…”/I DETTAGLI

In breve: Continua l’attività della Capitaneria di Porto Imperiese a tutela delle risorse ittiche e del consumatore.

pisccap

Continua l’attività della Capitaneria di Porto Imperiese a tutela delle risorse ittiche e del consumatore.

Nelle ultime due settimane l’attività di controllo dei militari della Guardia Costiera si è concentrata in Piemonte e Lombardia, dove sono stati verificati diversi punti di vendita del pescato.

Non sono mancate le sanzioni per irregolarità nella etichettatura e mancanza di tracciabilità, rilevate in particolare a Torino ed in provincia di Lecco.

A termine delle attività sono state elevate sanzioni per 4.500 euro più il sequestro amministrativo di una decina di chili di pescato.

“La mancanza di tracciabilità è un’infrazione particolarmente grave – dice il Capitano di Fregata Luciano PISCHEDDA, Comandante della Capitaneria di Porto di Imperiain quanto non si ha alcuna certezza né del luogo della pesca né della data, né della modalità con cui essa è avvenuta: a tutela del consumatore il pescato non tracciabile viene prontamente sequestrato”.

Non essendoci evidenza neppure delle condizioni igieniche in cui è avvenuta la pesca e la conservazione del pescato, non rimarrà altra alternativa alla distruzione di quanto sequestrato.

Condividi questo articolo: