Il Tribunale del Riesame di Bari nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 27 febbraio, accogliendo la richiesta del Collegio Difensivo, ha ordinato l’immediata revoca della misura cautelare di arresti domiciliari emessa il 15 febbraio scorso nei confronti del Presidente di Biancamano spa, Giovanni Battista Pizzimbone.
Le motivazioni dell’Ordinanza non sono ancora state depositate, ma l’annullamento del provvedimento lascia supporre la piena adesione del Tribunale alle corpose argomentazioni difensive esposte in sede di udienza dagli avvocati Giampiero Chieppa del Foro di Torino e Giuliana Basso del Foro di Imperia, a conferma della illegittimità della misura cautelare.
Giovanni Battista Pizzimbone nel dichiararsi soddisfatto per la decisione del Tribunale del Riesame, non può tuttavia esimersi dal sottolineare che provvedimenti così invasivi come la privazione della libertà personale, debbano essere concessi tenendo in debita considerazione la sussistenza dei
presupposti necessari per l’emissione del provvedimento cautelare, nonché i riflessi negativi, spesso devastanti, che possono ripercuotersi, sia a livello personale, sia nei confronti di società, come Biancamano, per le quali lavorano ogni giorno migliaia di dipendenti.