Imperia. Mobilità sugli autobus e accessibilità di via Cascione. Sono questi i temi affrontati questo pomeriggio durante le question-time in consiglio comunale firmate dal capogruppo di Forza Italia Piera Poillucci. In aula anche una delegazione dell’associazione “La Giraffa a Rotelle”.
La prima interrogazione a cui ha dovuto rispondere l’assessore ai lavori pubblici Guido Abbo ha riguardato l’ascensore del mercato coperto chiuso fin dalla sua inaugurazione. Inoltre, sembra che anche il bagno sia chiuso al pubblico.
“Mi chiedo perché – ha detto il consigliere Poillucci – l’ascensore rionale del mercato coperto di Porto Maurizio sia ancora chiuso. Si tratta di un ascensore strategico per collegare via Cascione con il parcheggio di via Benza. Chiedo di sapere quando sia prevista l’apertura”.
“Siamo in ritardo, – ha risposto Abbo – siamo partiti un po’ di corsa. Devo ancora sciogliere qualche dubbio per i contratti di gestione perché quell’ascensore è soggetto alle normative di pubblico trasporto. Devo inoltre, trovare le risorse per dare gli incarichi e stabilire come gestire l’apertura e la chiusura. Sugli ascensori inclinati abbiamo avuto parecchie difficoltà. I temi sono collegati anche ai banchi, agli arredi, dovremo dare in gestione il bar. Vorrei fare una convenzione con chi ha il bar per gestire l’apertura e la chiusura. Gli arredi e il bando per la gestione avranno dei tempi ancora lunghi, quello che posso fare cerco di mettere su un binario a parte la questione dell’ascensore verticale”.
“Ha elencato aspetti che mi lasciano perplessa, – replica la Poillucci – non si tiene conto delle problematiche per chi ha una mobilità ridotta. I moderni dispositivi hanno anche dei temporizzatori per l’apertura e la chiusura. I cittadini lamentano che non ci sono i parcheggi, questo ascensore deve essere una priorità per l’amministrazione”.
AUTOBUS A MISURA DI DISABILI
“Vorrei conoscere i percorsi – interviene la Poillucci – degli autobus che vanno dalla Marina al Parasio. Conoscere gli autobus che sono accessibili da chi ha una mobilità ridotta. Solo alcuni degli autobus sono dotati di una pedana funzionante. Non sono noti né gli orari né i percorsi che svolgono. Chiedo che la Riviera Trasporti pubblichi gli orari sul sito dell’azienda, del comune e le affissioni alle fermate che attui una distribuzione cartacea informativa.
“Il servizio è di competenza della Regione. L’unica interazione con RT era un bonifico da oltre 700 mila euro. Siamo un po’ indietro e bisogna tenere alta l’attenzione. Non tutti i mezzi hanno le pedane, ci sono mezzi che non funzionano. I mezzi più vecchi non hanno le pedane. I bus elettrici del Parasio sono le uniche linee compatibili per i disabili. Sugli altri è un po’ un tirare a campare. Rt dice che non hanno delle linee dedicate. Alcuni sapendolo cercano di organizzare con RT i loro spostamenti. Questo consiglio comunale ha approvato il PEBA, in questi giorni sono partiti i lavori da piazza Dante alla Prefettura”.
“La Legge regionale 13 del 1989, – aggiunge Abbo – stabilisce l’accantonamento del 10% degli oneri di urbanizzazione per il Peba. Nel corso degli ultimi 20 anni il comune ha incassato almeno 50 milioni di euro, se avessero accantonato i soldi avremmo una città a misura di disabile. Purtroppo i fondi sono stati accantonati solo dal 2014 in poi, grazie alla nostra amministrazione. Che la consigliera Poillucci, esponente di Forza Italia, partito che ha governato in città per molti anni, mi venga a fare degli appunti su questo tema è davvero paradossale”.
