“Presidente è la seconda nota di biasimo illegittima che mi mette, l’esposto lo faccio alla Procura della Repubblica. Lei sta cercando di impedirmi di manifestare quello che penso all’interno di un’aula democratica. Ne discuteremo nelle sedi più appropriate”. Parole di fuoco del consigliere Piera Poillucci nei confronti del presidente del Consiglio Comunale Diego Parodi.
Motivo del contendere? Una maglietta bianca con la scritta “Je Suis Netturbino” indossata dalla consigliera di Forza Italia vietata dal regolamento del consiglio comunale secondo Parodi. Sulla questione è intervenuto stizzito il consigliere Fiorenzo Marino che ha definito la diatriba fuori luogo uscendo dall’aula. Sulla questione sono anche intervenuti i consiglieri Grosso, Acquarone e Ranise supportando la libertà di scelta della Poillucci.
Parodi, però, è rimasto irremovibile paventando anche la possibilità di convocare la riunione dei capigruppo con la possibilità di espellere la consigliera Poillucci. Il consiglio è infine ripreso mentre il segretario ha annotato la richiesta di Parodi.
“La prossima volta verrò in consiglio comunale accompagnata da mia mamma per farmi giustificare- ha commentato ironicamente la Poillucci – è un’interpretazione del regolamento del tutto arbitrale, la questione non finisce qui”.
