Il Comune ha emesso un’ordinanza che disciplina la viabilità sul piazzale Torre Bonazza, a Borgo Prino, finora mancante.
La principale novità è la creazione di 5 nuovi stalli a pettine riservati ai ciclomotori e 11 riservati alle autovetture.
Trattandosi di un piazzale rialzato, ricadente in ambito demaniale marittimo, deve essere regolamentato al fine di renderlo fruibile al maggior numero di utenti che utilizzano tale area ai fini della sosta dei veicoli ed in particolare nel periodo estivo, per la presenza di numerosi turisti che frequentano le spiagge di Borgo Prino.
ECCO L’ORDINANZA:
PIAZZALE TORRE BONAZZA
1) Sul piazzale, diviso in quattro settori separati da tre aiuole alberate parallele, circolazione in senso antiorario con ingresso dal primo settore lato monte e uscita dagli altri e divieto di transito per tutti i veicoli in caso di allerta meteo per mareggiate.
2) All’intersezione con via Nino Lamboglia, per i veicoli in uscita dal piazzale, fermarsi e dare precedenza (STOP).
3) Su tutto il piazzale divieto di sosta per i veicoli o complessi di veicoli aventi lunghezza superiore a sette metri, autocarri di peso superiore a sedici tonnellate, autobus, caravan e autocaravan in quanto vietato il transito su via Lamboglia e lungomare Colombo ai predetti veicoli.
4) Sul lato levante – mare del piazzale in corrispondenza della rientranza sono confermati 3 (tre) stalli paralleli riservati alla sosta dei veicoli al servizio delle persone con limitata o impedita capacità motoria che espongono lo speciale contrassegno (C.U.D.E.).
5) Primo settore: lato monte del piazzale e in adiacenza all’aiuola di separazione tra il primo e secondo settore, sono confermati 18 (diciotto) e 18 (diciotto) stalli a pettine riservati alla sosta delle sole autovetture.
6) Secondo settore: tra la prima e la seconda aiuola di separazione, vengono confermati rispettivamente 22 (ventidue) e 25 (venticinque) stalli a pettine riservati alla sosta delle sole autovetture.
7) Terzo settore: tra la seconda e terza aiuola di separazione, vengono confermati rispettivamente 25 (venticinque) e 27 (ventisette) stalli a spina riservati alla sosta delle sole autovetture.
8) Quarto settore: tra la terza aiuola di separazione e il confine del piazzale verso la scogliera è presente una corsia di transito adiacente all’aiuola, nella parte centrale del settore vengono confermati rispettivamente 22 (ventidue) e 16 (sedici) stalli a spina contrapposti riservati alla sosta delle sole autovetture. A ponente della serie dei sedici stalli a spina vengono realizzati 1(uno) stallo parallelo e 13 (tredici) stalli a spina riservati alla sosta dei motocicli e ciclomotori fino al limite della serie contrapposta dei venticinque stalli a spina sopra indicati. Tra l’area di sosta centrale di cui al punto 8) e il marciapiede adiacente alla scogliera è presente una corsia di transito per i veicoli.
9) Sul lato levante della piazza, nel tratto compreso tra l’area di cui al punto 4) e l’ingresso al piazzale sono confermati 17 (diciassette) stalli a spina riservati alla sosta delle sole autovetture.
10) Lungo il marciapiede rialzato presente sui lati ponente e sud, nel tratto compreso tra il limite del dehor e gli stalli individuati al punto 4), sono istituiti, in senso antiorario, 5 (cinque) stalli a pettine riservati alla sosta dei motocicli e ciclomotori, 11 (dieci) stalli a pettine riservati alla sosta delle sole autovetture e un’area parallela al marciapiede riservata alla sosta delle sole autovetture.
11) nei rimanenti spazi non disciplinati ai punti precedenti divieto di sosta permanente per tutti i veicoli individuato con segnaletica orizzontale, striscia di margine continua, e/o verticale.
