Sono passati esattamente due anni dal drammatico giorno in cui Domenico Carenzo, 74 anni, scomparve nel nulla sulle alture di Oneglia alle Cascine.
Il 5 luglio 2015, Domenico uscì di casa per compiere una passeggiata in strada dei “Bricui”, per raggiungere a piedi l’Arpicella, in zona Diano Gorleri, luogo che conosceva benissimo, ma non fece mai più ritorno. L’ultima volta che i familiari ebbero sue notizie fu alle 12.45, quando Domenico avvisò al telefono che si trovava “a 5 minuti a piedi dalla macchina”.
Da quel giorno, la moglie e i figli di Domenico, Giulio e Diego, hanno continuato a cercarlo in tutti i modi possibili, anche con l’aiuto di amici e parenti e con l’appoggio delle istituzioni, ma a nulla è servito. Del caso si è occupata anche la trasmissione di Rai Tre “Chi l’ha visto”.
“Da notare – commentano amaramente i familiari – il fallimento delle istituzioni che, non considerando prioritaria la scomparsa di una persona, condannano i familiari all’ergastolo della sofferenza”.