Nella mattinata di oggi, giovedì 6 luglio 2017, presso l’Auditorium della Camera di Commercio ad Imperia, nell’ambito delle iniziative di carattere nazionale promosse da Confartigianato, la Prefettura di Imperia, d’intesa con la stessa Associazione, ha organizzato una giornata di sensibilizzazione ai fini della prevenzione delle truffe nei confronti dei cittadini , soprattutto di quelli meno giovani.
Si sono susseguiti gli interventi della Grazia Pradella, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Imperia, la Dr.ssa Adriana Di Biase, Commissario Capo della Polizia di Stato, il Cap. Paolo Bonfanti, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Sanremo, il Ten. Gianluca Savoia, Comandante della Sezione Tutela finanza pubblica del Nucleo Polizia Tributaria di Imperia, il Dr. Fabio Menicacci, Segretario nazionale Confartigianato, il dr. Luca Bracco, Settore Commerciale AMAIE.
SILVANA TIZZANO
“È un‘iniziativa nazionale avviata già nel 2014 dal ministero dell’interno in collaborazione con le associazioni di categoria e in particolare con Confartigianato, per poter essere presenti e dare delle indicazioni soprattutto in prossimità dei periodi estivi, in cui generalmente gli anziani corrono più il rischio di rimanere da soli.
La scelta del periodo è anche legata a questa considerazione. Nasce anche da una forte collaborazione con le forze di Polizia, per far si che attraverso l’esperienza che gli operatori di Polizia hanno sul territorio possano estrapolare quelli che sono i suggerimenti, piccoli rimedi, per evitare il peggio. Per evitare situazioni già vissute e che purtroppo si ripetono con una certa frequenza”.
TEN. GIANLUCA SAVOIA, COMANDANTE SEZIONE TUTELA FINANZA PUBBLICA IMPERIA
“Molto spesso, sovente, capita che si presentino presso le abitazioni delle persone soprattutto più anziane per richiedere il pagamento, presentandosi come Militari della Guardia di Finanza, di imposte e tasse non versate. Mai e poi mai potrà succedere una cosa del genere perchè tutto ciò che è riscossione avviene attraverso procedure che sono normativamente previste.
Esistono dei modelli per i versamenti delle imposte. Mai potrà succedere presso l’abitazione richiedere un iva non versata. Altra cosa molto importante da evidenziare, non esiste un conto corrente della Guardia di Finanza per il pagamento delle imposte.
La tendenza è che vi è molta più attenzione da parte delle persone verso queste situazioni, grazie a queste campagne di sensibilizzazione. Vero è che comunque continuano a cadere nel tranello molte persone, anche perchè diventano sempre molto più furbi i comportamenti di queste persone che poco hanno a che fare con il rispetto della legge.
Fate sempre molta attenzione a chi è dietro la porta di casa, guardate lo spioncino, non aprite, se vi mostrano un tesserino indugiate a leggere tutte le informazioni che sono riportate sul tesserino e se avete dubbi chiamate quel numero unico 112, o abbiamo anche il nostro numero di pubblica utilità, il 117, riportando i dati che leggete sul tesserino e la nostra centrale operativa sarà in grado di dirvi se effettivamente sono militari della Guardia di Finanza“.
ADRIANA DI BIASE, COMMISSARIO CAPO POLIZIA DI STATO
“Nell’ultimo periodo c’è stato un notevole aumento delle truffe. I malintenzionati scelgono sempre gli anziani perchè magari ipotizzano sia a casa che sono soli, ma anche per strada che non sono accompagnati da altri, ma anche sulle truffe online.
Ci sono sempre più anziani che utilizzano siti e quant’altro, spesso vengono adescati anche su internet.
In questo giorno, proprio in onore della campagna, diamo dei consigli utili agli anziani, utilizzando anche un vademecum che è stato prodotto dalla Questura di Imperia, proprio per cercare di aiutare di non incorrere in degli errori che sono comuni, quando arrivano degli sconosciuti alla porta, oppure quando si viene avvicinati per strada cercando magri per un pretesto e poi magari vengono rubati soldi, oppure scambiati soldi veri per falsi.
Ci sono tanti piccoli consigli che diamo agli anziani, proprio per evitare che ci siano questi errori e che quindi vengano truffati”.
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