Ennesima puntata dell’intricata querelle sul mancato pagamento di Tfr e Tredicesime agli ex lavoratori Tradeco dopo la rescissione del contratto per la gestione della raccolta rifiuti che legava l’azienda pugliese al Comune di Imperia.
Il Tribunale, in composizione collegiale (Bracco, Oronzo, De Sanctis), ha infatti respinto il ricorso presentato dal Comune di Imperia e dalla Banca Carige contro l’ordinanza del marzo 2017 per mezzo della quale il giudice Antonella Ruocco aveva rigettato l’istanza di sospensione dell’atto di pignoramento del conto corrente del Comune di Imperia presso la Banca Carige formalizzato dalla studio legale Sciortino in rappresentanza degli ex lavoratori Tradeco.
Pignoramento che riguardava 35 assegni da destinare agli ex operai della ditta pugliese nell’ambito della vertenza, per il mancato pagamento di Tfr e Tredicesime.
Nel dettaglio, il ricorso è stato respinto in quanto “dichiarato inammissibile per difetto di interesse del ricorrente alla sua proposizione”.
Il Tribunale ha condannato il Comune di Imperia e la Banca Carige al solidale pagamento, in favore dell’avvocato Maria Josè Sciortino, delle spese processuali, stimati in 9.653 euro.
