“Lo sconforto del Sindaco di Diano e dei dianesi. Questo ci sembra di aver capito dell’ultimo comunicato del Sindaco Chiappori – Scrive così Diano Riparte, con una nota stampa.
“Come Sindaco di Diano Marina, dopo aver provato inutilmente con minacce e blandizie a convincere gli altri (Comuni limitrofi, Provincia, Regione e Ferrovie dello Stato) a organizzare il buon funzionamento dei servizi dello scalo ferroviario del dianese, non riuscendo ad allestire da solo neanche un bus navetta con corse ragionevoli, devo arrendermi e, considerando che non sono stato in grado di concludere nulla, ho deciso che getterò la spugna”.
“Quindi? Che si fa oltre che installare quattro “autovelox”? Niente – spettamm a sciorta – come dicono i napoletani. Intanto diamo un po di colpa agli altri e magari anche a quelli che c’erano prima, che bene o male c’è sempre qualcuno che se la beve ancora.
Però quelli che se lo credono sono sempre meno e certe incapacità cominciano a pesare sulla credibilità di questa maggioranza. Qualcuno comincia a chiedersi se è inadeguato al ruolo solo il Sindaco o tutto il gruppo.
Siccome però queste persone resteranno alla guida di Diano Marina ancora per ben quattro anni, si rende necessario chiedere aiuto, per risolvere i vari problemi legati alla stazione ferroviaria, in primis alla Regione Liguria che avendogli dato il suo appoggio al momento delle elezioni adesso, volente o nolente, se ne dovrebbe rendere garante e poi anche alla benevolenza dei vari Comuni del dianese, i quali dovrebbero intervenire perché consapevoli del fatto che altrimenti, con la Giunta che abbiamo a Diano Marina, non ne verremmo mai fuori”.