Imperia rivuole la sua biblioteca. Anche stamattina ci siamo incontrati in piazza Dante, con flashmob, letture collettive, riflessioni e, soprattutto, la raccolta firme per sollecitare la riapertura della biblioteca di Imperia.
Pare che il Tribunale di Imperia abbia dato da circa un mese il proprio benestare ad eliminare le carte e riviste ancora depositate all’ultimo piano del palazzo in piazza De Amicis dopo il trasferimento nella nuova sede.
Crediamo pertanto che si possa, come si auspicava, ridimensionare gli adempimenti per la messa in sicurezza della biblioteca, considerata la riduzione del materiale cartaceo presente nei locali.
Altre voci si sono aggiunte a testimoniare l’importanza e il ruolo della biblioteca civica come presidio culturale imprescindibile, tra queste anche quella dell‘islamista e scrittore Pierluigi Casalino. Molti ci hanno chiesto aggiornamenti sulla realizzazione dei lavori, interrogativo che poniamo a nostra volta all’Amministrazione Comunale di Imperia, che si era impegnata a far partire i lavori ad agosto. A breve consegneremo le firme raccolte, ad oggi 1600.
Ricordiamo che è possibile firmare questa settimana presso le librerie Dante e Mondadori a Oneglia e le due Botteghe del Commercio Equo e Solidale a Oneglia e Porto Maurizio.
Sabato 22 luglio, sempre dalle 10 alle 12, sarà l’ultimo appuntamento pubblico utile per firmare: sospenderemo la nostra ‘occupazione gentile’ delle panchine nel periodo dal 24 luglio al 26 agosto. Con l’augurio che nel frattempo siano date risposte certe alle richieste contenute nella petizione.
[wzslider autoplay=”true” interval=”6000″ transition=”‘slide’” lightbox=”true”]