Quattro anni e cinque mesi di reclusione e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. È questa la sentenza emessa dai giudici in Tribunale a Genova nei confronti dell’ex consigliere regionale imperiese Franco Bonello (ex gruppo Unione a Sinistra-Sinistra Europea) imputato nell’ambito dell’inchiesta della Guardia di Finanza denominata “Spese Pazze”.
Il noto medico imperiese, secondo i giudici, ha utilizzato in maniera irregolare i fondi pubblici durante il mandato 2005-2010, in particolare spese rimborsate e non dovute, spese mai sostenute e rimborsi per acquisti fatti da amici, parenti e altre persone.
I giudici hanno anche disposto la confisca di circa 148 mila euro sui conti dell’ex consigliere.
Condannati anche con l’accusa di falso e peculato Roberta Gasco, ex capogruppo del gruppo misto Udeur-Sinistra, a 2 anni e 4 mesi di carcere e Lorenzo Casté, ex gruppo Udeur-Sinistra Indipendente, a 4 anni e 11 mesi e Simona Vergari, a 1 anno e 2 mesi di reclusione (pena sospesa).
Anche per Castè è scattata l’interdizione dai pubblici uffici e la confisca di più di 191 mila euro.