A seguito della forte grandinata di ieri pomeriggio, che ha interessato più zone dell’entroterra imperiese, sono molti i danni alle coltivazioni, in particolare ai vigneti e agli uliveti. Secondo il presidente della CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) Imperia, Stefano Roggerone, il rischio è di perdere fino al 50% del raccolto.
“I danni sono di due tipi: agli uliveti e ai vigneti – spiega Roggerone – Per quanto riguarda le olive, il danno grave è soprattutto nella zona della valle Impero tra Torria, Chiusanico, Borgomaro, Aurigo e Candeasco. Abbiamo ricevuto molte segnalazioni da aziende agricole e olivicole. Il rischio è addirittura di perdere il 50 % del raccolto. Siamo quindi in una situazione molto delicata. Purtroppo la possibilità di ottenere dei risarcimenti è molto bassa, in quanto il fenomeno ha colpito tante zone diverse.
L’altro grande problema riguarda le aziende vitivinicole – aggiunge – La zona colpita maggiormente è la valle Arroscia. Abbiamo ricevuto segnalazioni di danni abbastanza gravi a vari vigneti. C’è il rischio che il raccolto sia in parte compromesso per l’anno a venire.
La stima dei danni più precisa si potrà fare solamente tra qualche giorno.
La provincia di Imperia ha dovuto far fronte a una doppia calamità in poco tempo – conclude – prima la siccità e subito dopo la forte grandinata”.
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