Tornano in Comune i genitori degli atleti di nuoto agonistico della Rari Nantes per incontrare l’assessore allo Sport Simone Vassallo e il delegato provinciale Coni Alessandro Zunino.
A seguito dell’annuncio da parte della società sportiva di voler sopprimere il nuoto agonistico per tutte le categorie over 13, i genitori degli atleti hanno presentato una lettera, con oltre 40 firme, a vari enti, facendo un appello al Comune di Imperia al fine di vigilare attentamente sul rispetto degli accordi presi con la Rari Nantes.
Lo scopo degli incontri è quello di riuscire a trovare delle soluzioni che soddisfare le esigenze di tutte le parti, anche coinvolgente altre società locali.
ALESSANDRO ZUNINO, DELEGATO PROVINCIALE CONI
“Come delegato provinciale del Coni ho partecipato a questa riunione che ho indetto insieme al Comune per affrontare che il problema che è sorto, cercando di garantire un’altra soluzione per cercare ad andare incontro delle esigenze di tutti. L’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo del movimento sportivo.
Non siamo i soggetti deputati a trovare delle soluzioni, noi cerchiamo di fare delle proposte e di favorire un accordo, se possibile, senza entrare nel merito”.
MAURO BOSTICCO, GENITORE
“Abbiamo avuto un incontro sotto l’egida del Coni, alla presenza dell’assessore dello Sport e della funzionaria del settore per il Comune. Noi eravamo una delegazione in rappresentanza dei genitori degli atleti. Sono state valutate delle possibilità di poter andare comunque a continuare questa attività all’interno dell’impianto natatorio della Piscina Cascione, vagliando delle proposte emerse, che potrebbero riguardare altre realtà societarie locali.
Non abbiamo programmato incontri con la Rari Nantes. Chi andrà a contattare i vertici Rari Nantes saranno queste realtà societarie locale che cercheranno di trovare un accordo che possa andare bene a tutti”.