Colpo di scena nell’ambito dell’inchiesta, condotta dai Pm Grazia Pradella e Francesca Sussarellu e affidata alla Guardia di Finanza, sulle presunte irregolarità nei concorsi promossi da Rivieracqua per l’assunzione di nuovo personale a tempo indeterminato.
Il Tribunale del Riesame, composto dai giudici Domenico Varalli, Alessia Ceccardi e Caterina Lungaro, infatti, ha accolto il ricorso dei legali di 4 dei 5 indagati (le accuse sono truffa e rivelazione di segreti d’ufficio), disponendo il dissequestro di tutto il materiale sequestrato dalla Guardia di Finanza.
Nel dettaglio, a presentare ricorso sono stati gli avvocati Carlo Fossati (legale di Marco e Gianluca Filippi), Renato Giannelli (legale di Flavia Carli) e Alessandro Moroni (legale di Federico Fontana). Il dissequestro riguarda documenti, computer e telefoni cellulari.
Il Tribunale ha deciso di accogliere la richiesta di dissequestro in quanto, si legge nella relativa ordinanza, “l’estrema sinteticità del provvedimento preclude la possibilità di difesa da parte del destinatario dell’atto in relazione a condotte illecite ben determinate e specifiche” e in quanto “manca qualunque riferimento a specifiche e individuali informative di P.G., cosicché è impossibile l’individuazione della base fattuale dell’ipotesi di reato contestata”.