Un’altra, preannunciata, brutta figura per l’amministrazione Capacci che questo pomeriggio, dopo aver ottenuto la sospensione del consiglio comunale per permettere ai consiglieri di partecipare al funerale di Carlo Carli, è tornata in consiglio comunale, alle ore 18, per discutere della “Salvaguardia degli equilibri di bilancio” e del “Documento Unico di Programmazione (DUP) -Periodo 2018/2020”.
Al rientro in aula, i consiglieri della minoranza (Forza Italia, Antonio Russo del gruppo Misto, Imperia Riparte, Alleanza Nazionale, Imperia Bene Comune) non si sono presentati in aula e grazie alle già preannunciate assenze dei consiglieri Palma e Savioli (Per Imperia) e a quelle del neo gruppo “Energie per l’Italia”(Re Riccò e D’Agostino), il segretario comunale non ha potuto che constatare la mancanza del numero legale e posticipare l’appello di 10 minuti passati i quali anche i consiglieri della “maggioranza” hanno preso atto dell’impossibilità di proseguire abbandonando il consiglio.
E ora? La pratica sugli equilibri di bilancio sarebbe dovuta essere approvata entro oggi (31 luglio 2017) e perciò scatterà l’ennesimo richiamo del Prefetto Tizzano che darà venti giorni di tempo all’amministrazione Capacci per approvarla. In caso contrario arriverà un commissario prefettizio.
“Faremo un consiglio comunale tra 10 giorni, – ha detto Capacci – non ci sono problemi. Non è colpa mia se i consiglieri comunali vanno in ferie, siamo nella legge, non credo ci siano problemi”.
