Il lavori di riqualificazione nel progetto “Dal Parasio al mare” vedono la necessità di una sorveglianza archeologica costante in alcune fasi di scavi. Durante i lavori in via Rambaldi infatti sono venuti alla luce: una struttura sul lato est della via e un pozzo sul lato ovest.
Per via di questi ritrovamenti, il funzionario della Soprintendenza ha chiesto un intervento di emergenza alla ditta sanremese Dedalo non inserito nell’assistenza archeologica preventivata al fine di verificare i limiti e i legami strutturali di tutto il sito in questione.
Così, come da disciplinare nel caso di rinvenimento di emergenze archeologiche, questi approfondimenti dovranno essere integrati nell’incarico principale con un compenso orario di 20,51 euro derivante dall’applicazione del ribasso offerto in sede di gara del 41,39%.
L’incarico di assistenza archeologica verrà così implementato per un totale di 1601,42 euro.