Una forte azione di controlli capillari è partita in questi primi giorni di agosto nel Comune di Diano Marina, volta a verificare le seconde case che vengono locate ad “amici” eludendo le imposte e le normative di settore.
Questo di tipo “locazione- avviene al di fuori dei canali ufficiali pubblicati sui siti internet specializzati nella promozione turistica. Infatti, si è appurato che alcuni proprietari di seconde case, per locare gli alloggi usino il passaparola con amici e conoscenti nelle città di residenza (Piemonte e Lombardia).
Sotto questa forma, la pattuglia di agenti che ormai ha maturato una certa specializzazione, procede con raccolta di informazioni e notizie e riscontri sul posto con identificazioni degli occupanti.
Dal 1 agosto sono stati controllati 9 appartamenti e comminate due violazioni da 2000 € ciascuna. In alcuni casi si dovrà valutare anche l’affollamento delle persone all’interno dei bilocali.
Inoltre, i trasgressori verranno segnalati all’autorità giudiziaria per l’omessa registrazione degli “amici” ai sensi della normativa sulla sicurezza e segnalati alla guardia di finanza. Il comune procederà con il riconteggio delle imposte.