Il leader della Lega Nord Matteo Salvini tornerà a Imperia il prossimo 2 settembre, in occasione della festa provinciale della Lega Nord. Per il leader del “Carroccio” si tratta di un ritorno nel capoluogo ligure a distanza di poco più di due anni dalla sua visita nell’ambito della campagna elettorale per le elezioni regionali.
In quell’occasione Salvini fu contestato da alcuni attivisti del Centro Sociale La Talpa e l’Orologio con lancio di carta igienica e uova marce. Una contestazione dura che è costata agli attivisti una condanna a un mese di carcere e 2.500 euro di multa (decreto penale cui si sono posti i legali).
Il prossimo 2 settembre alla festa provinciale della Lega Nord ci sarà anche il Sindaco di Imperia Carlo Capacci, invitato dai vertici del “Carroccio“. Un invito istituzionale e nulla più, a cui il primo cittadino risponderà presente, anche se, a pochi mesi dall’avvio della campagna elettorale per le elezioni comunali, la presenza del Sindaco Capacci sembra possa generare non poche polemiche.
“Andrò all’incontro perché sono stato invitato e non ci vedo nulla di male – spiega Capacci a ImperiaPost – Se non sono libero di andare dove voglio, soprattutto io che non ho tessere di partito, allora questo Paese non è normale.
Salvini non è solo il leader della Lega Nord, ma anche un Europarlamentare. Anche quando a Imperia è venuta Renata Briano (Pd, ndr) ho presenziato. Quando lo incontrerò chiederò scusa a Salvini da parte della città di Imperia per la violente contestazione di cui è stato oggetto nell’ultima sua visita in città.
Non va bene che un europarlamentare venga a Imperia e sia accolto con il lancio di uova. Bisogna riportare il dibattito a livelli civili. Bisogna usare le parole, non le uova”.
