Il Comune di Dolcedo, alle cronache per importanti squilibri urbanistici, è oggi interessato anche da dissesti idrogeologici, che caratterizzano l’intera Liguria e non solo. Tuttavia è un Comune che dovrebbe essere conosciuto per la grande potenzialità turistica, agricola e commerciale ottenute mantenendo e potenziando tutta una serie di peculiarità e caratteristiche che possiede naturalmente.
Proprio per la sua rivalutazione, in vista delle prossime elezioni comunali, la nuova lista “Ripresa, Rilancio, Rispetto” vuole muoversi in questo senso. Innanzi tutto il suo simbolo, il ponte dei Cavalieri di Malta, che è un poco l’emblema paesaggistico del borgo antico, vuole significare un passaggio tra la vecchia amministrazione e la nuova, un cambiamento grazie all’apporto di forze nuove, profondamente motivate per una concreta rivalutazione del territorio e delle sue risorse. Si tratta di una lista civica, non legata a partiti politici, che ha come candidato sindaco Livio Quaranta e come candidati Adolfo Ranise, Battista Ascheri, Mauro Delucis, Nathalie Simoni Airenti, Pierangela Fierro Trincheri e Pier Vittorio Benza .
Ecco cosa dice il capolista Livio Quaranta, laureato in agraria e agricoltore a tutti gli effetti: “Concretamente si tratterà di migliorare l’efficienza di tutti i servizi forniti dal Comune, attraverso uno studio dettagliato e l’individuazione di tutte le criticità, il che consentirà di capire quali sono le priorità, come e dove intervenire con il minor impegno possibile di risorse. L’altro asse del nostro intervento sarà il dedicare tutte le attenzioni e le energie possibili alla ricerca di finanziamenti e bandi per poter affrontare i miglioramenti strutturali necessari. I temi principali per i quali urge una migliore impostazione sono la gestione dell’acquedotto, il potenziamento dell’agricoltura attraverso la promozione del territorio e dei suoi prodotti, la gestione della problematica delle villette abusive, il piano energetico comunale, il turismo e la cultura, i necessari e fondamentali servizi sociali, le infrastrutture, i giovani. Sicuramente in questa elencazione non si ravvisano grandi novità, perché sono problemi che accomunano tutti i centri urbani. Quello che differenzierà la lista ‘Ripresa, Rilancio, Rispetto’ sarà il modo di affrontarli, alla luce di un concetto fondamentale, troppo spesso tralasciato: l’importanza di procedere insieme a tutti gli abitanti e residenti, per il miglioramento della gestione del territorio. Per fare questo promuoveremo incontri aperti a tutti coloro che vorranno contribuire per un miglioramento della funzionalità dei servizi, segnalando in modo costruttivo mancanze e possibili soluzioni. Vogliamo ricordare che l’Amministrazione del Comune riguarda tutti, anzi è ‘cosa di tutti’. Sul territorio molte sono le cose da rivedere e da migliorare ed il nostro gruppo sicuramente ha le capacità di apportare il cambiamento che oggi si impone per contrastare l’imperante staticità degli anni passati. Tutto sicuramente non si potrà fare, per alcuni cambiamenti dovremo pazientare, ma invertire la tendenza e dimostrare che con la volontà le situazioni si migliorano, questo sì, sarà possibile”.