È ancora in corso l’incontro fuori dal Comune tra il sindaco e i lavoratori della cooperativa “Ottagono” in presidio sotto i Comune da ieri mattina. “Il Comune di Imperia – ha detto il sindaco Carlo Capacci – è il Comune capofila ma questo problema non dipende dal comune di Imperia. Io mi impegno a cercare a trovare una soluzione ma non so se ci riuscirò. È un consorzio di comuni che ha dato l’appalto. Non voglio scaricare le responsabilità ma non è colpa del Comune di Imperia. Bisogna capire perché non siete confluiti. Mi impegno a capire dov’è stato l’intoppo ma voglio che sia chiaro che non è un problema del comune di imperia. Voglio chiedere a chi ha fatto la gara d’appalto e a chi gestisce le liste. C’è l’assessore che se occupa. Ora mi documento e poi vedremo cosa si può fare”.
“Siamo in aspettativa a zero ore – hanno detto i lavoratori – noi non mangiamo e neppure le nostre mogli ma i nostri figli? Ci sono famiglie che tanto facendo salti mortali e che sono senza stipendio. Beppe Enrico, il dirigente del settore ecologia, l’altro giorno ha giocato due ore con l’Ipad sotto il tavolo. Da parte del Comune poco interesse e superficialità degli uffici. Il sindaco di San Lorenzo era pronto a farci lavorare con i voucher ma il comune di Imperia no. Nella riunione di domani vogliamo risposte, O ci dite che ci prendete o che ci lasciate a casa. Non possiamo più aspettare”.