Altra giornata di intenso lavoro per i marinai della Guardia Costiera di Imperia: per cause ancore da accertare una barca di 6 metri, locata da D.T., residente a Settimo Torinese, è affondata a circa 20 metri dalla costa prospicente l’incompiuta.
A notare la barca in difficoltà è stato l’equipaggio del GC180 della Capitaneria di Porto di Imperia intento nell’ ordinaria attività di pattugliamento legata all’operazione “Mare Sicuro”. La sala Operativa faceva quindi convergere in zona anche la vedetta CP715 che recuperava le 6 persone a bordo – 3 uomini e 3 donne – e li sbarcava in salvo a Porto Maurizio.
La rapidità di intervento delle unità della Guardia Costiera che si trovavano già in mare a scopo preventivo e le buone condizioni meteo-marine hanno consentito di concludere il soccorso facilmente ed in tempi ridottissimi.
Gli equipaggi della guardia costiera provvedevano inoltre a rimuovere le taniche di carburante per evitare l’inquinamento del mare mentre il proprietario dell’unità, contatto dalla Capitaneria, provvederà prontamente alla sua rimozione.
Il comandante della Capitaneria di Porto di Imperia – Capitano di Fregata Luciano Pischedda – rammenta a tutti i diportisti l’importanza di mantenersi a distanza di sicurezza dalla costa e a limitare la velocità a 10 nodi per avere sufficienti tempi di reazione in caso di ostacoli improvvisi.
Si ricorda ad ogni buon fine, per le emergenze in mare, di contattare prontamente il Numero Blu “1530”, che consente l’immediata attivazione della catena dei soccorsi per il tramite della Sala Operativa della Guardia Costiera territorialmente competente.
Imperia, 13 agosto 2017.
