Non è una città per turisti, almeno non a Ferragosto. Nel caso in cui qualcuno avesse avuto ancora dei dubbi, è arrivata un’ulteriore conferma: non c’è volontà di venire incontro ai turisti, tanto meno nei giorni in cui l’afflusso raggiunge i picchi massimi.
Già a inizio giugno ImperiaPost aveva denunciato con un reportage la situazione dello I.A.T. di Imperia, sigla che paradossalmente sta per Ufficio Informazioni Accoglienza Turistica. Infatti, tra i dipendenti destinati dal Comune all’ufficio di Piazza Dante, con il compito di rispondere alle esigenze dei visitatori della città, nessuno era in grado di parlare in inglese, al limite erano disponibili alcuni depliant, ma niente di più. Il numero di telefono indicato su internet, inoltre, era inesistente e non c’erano né una pagina Facebook né un sito internet. Infine, lo I.A.T. era rimasto chiuso venerdì 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica e della Fiera del Libro di Imperia, in un momento invece di particolare affluenza turistica per la città.
Alla luce dell’impegno profuso, e sicuramente sbandierato, dall’amministrazione per favorire il turismo, anche tramite la creazione un anno fa di un Portale turistico del Comune di Imperia, la cittadinanza sperava finalmente in un cambiamento di rotta. Invece, dopo la notizia della chiusura del Museo del Clown di Villa Grock durante il ponte di Ferragosto, oggi si scopre che un altro tassello della nostra offerta turistica verrà meno: anche lo I.A.T. rimarrà chiuso martedì 15 agosto.
Nelle festività non si possono avere informazioni. Oltre al consueto orario che prevede la chiusura ogni sabato pomeriggio e domenica, dal cartello apposto all’ingresso dell’ufficio, infatti, si legge che questo rimarrà aperto per un orario ridotto lunedì 14 agosto, dalle 10 alle 16, mentre invece sarà del tutto chiuso il giorno seguente. Tutto ciò mentre lo I.A.T. di Diano Marina è aperto tutti i giorni fino al 30 settembre, con personale in grado di parlare ben cinque lingue.
Se proprio non dovesse essere disponibile nessun dipendente, piuttosto invitiamo simpaticamente l’Assessore Vassallo a dar seguito alla sua delega al Turismo e alla Promozione del territorio: dopo il concerto di Bennato potrebbe fare l’afterhour e andare direttamente a aprire lo I.A.T. di persona per l’occasione.