“Siamo come in Vietnam, siamo in guerra”. È questo il commento fuori taccuino fatto da un appartenente al corpo della Polizia Municipale di Diano Marina. Lo scorso lunedì 14 agosto, un agente, nell’ambito di un delicato blitz anti-abusivismo, è rimasto ferito a un piede, mentre stava recuperando un grosso sacco contenente giubbotti e borse contraffatti.
La merce era in parte nascosta sotto la sabbia, a pochi centimetri dall’acqua. I venditori abusivi, nel tentativo di proteggere la merce dalle forze dell’ordine, hanno posizionato decine di cocci di bottiglie di vetro nei dintorni. È così appunto che l’agente, con un passato da bagnino, si è tolto gli scarponi entrando in acqua ferendosi a un piede, fortunatamente in modo lieve. Tuttavia, dimostrando grande senso del dovere, ha rifiutato il ricovero in ospedale, proseguendo nelle operazioni e rimanendo in servizio, dopo una rapida medicazione.
Il bilancio provvisorio dell’operazione coordinata dal comandante Daniela Bozzano è di decine di borse e alcuni giubbotti, oltre a diversi altri accessori.