23 Dicembre 2024 08:11

23 Dicembre 2024 08:11

VIAGGIAVA A BORDO DI UN TRENO CON 90 OVULI DI COCAINA NELL’INTESTINO. LA GUARDIA DI FINANZA ARRESTA UN UOMO GRAZIE AL FIUTO DEL CANE ANTIDROGA/I DETTAGLI

In breve: Nel corso dei preliminari accertamenti effettuati, che hanno fatto emergere indici di pericolosità nei confronti del fermato, i militari denotavano fin da subito un evidente stato di nervosismo...

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Nell’ambito di un controllo volto alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, svolto presso la Stazione Ferroviaria di Ventimiglia, i Finanzieri della Compagnia coadiuvati da un’unità cinofila hanno eseguito un controllo nei confronti di un soggetto di origini nigeriane, ma residente in Italia, che viaggiava a bordo di un treno proveniente da Marsiglia e diretto a Milano.

Nel corso dei preliminari accertamenti effettuati, che hanno fatto emergere indici di pericolosità nei confronti del fermato (precedenti per lesioni personali, rissa, detenzione di armi e traffico di droga), i militari denotavano fin da subito un evidente stato di nervosismo e sofferenza fisica del soggetto. Ma l’indizio principale è stato fornito dal giovane labrador antidroga in servizio presso la Compagnia di Ventimiglia: la reazione dell’unità cinofila, infatti, è stata tale da non lasciare dubbi sulla necessità di approfondire il controllo.

Il soggetto è stato dunque scortato presso la caserma della Guardia di Finanza di Ventimiglia e, successivamente, presso l’Ospedale civile di Bordighera dove è stato sottoposto ad esame radiologico atto a verificare l’eventuale presenza di ovuli di sostanza stupefacente occultati in corpore. L’esame dava esito positivo, confermando la presenza di 90 ovuli nel tratto intestinale del soggetto.

Terminata la fase di evacuazione dei corpi estranei la sostanza stupefacente, di tipo cocaina e di purissima qualità, è stata quantificata in 1,200 kg circa.

Il servizio si è quindi concluso con l’arresto per traffico internazionale di sostanze stupefacenti del responsabile ed il sequestro della sostanza illecita.

L’attività, svolta nell’ambito dell’ordinario controllo economico del territorio demandato al Corpo, dimostra ancora una volta la versatilità operativa dei Finanzieri. I settori d’impiego spaziano infatti da quello tributario fino ai più gravi illeciti penali, non ultimo il traffico di sostanze stupefacenti. Ed è proprio in questo ultimo ambito che, soprattutto in una zona di confine quale è Ventimiglia, le Fiamme Gialle continuano a compiere ogni sforzo a tutela della legalità e a contrasto dei traffici illeciti.

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