Hanno tentato di portare la “Silent Disco” a Imperia, ma le cose non sono andate secondo i programmi.
La società piacentina HPI Event, in collaborazione con Bewonder, aveva intenzione di portare nella nostra città una delle serate più in voga del momento. La Silent Disco, o Discoteca Silenziosa, è una festa dove le persone ballano sentendo la musica dei Dj tramite delle cuffie wireless che possono essere noleggiate direttamente all’evento.
Per questioni di sicurezza, però, l’amministrazione imperiese ha proposto come location il parcheggio di Borgo Prino, mentre l’idea cardine di eventi come questi è portare la musica dove non ci potrebbe essere normalmente, quindi soprattutto nei centri storici e nelle piazze. Gli organizzatori, quindi, hanno rinunciato alla serata.
“Con mio padre organizziamo serate a ponente da più di 7 anni – spiega Andrea Baldini di Bewon der – Cabaret, cover band, concerti, da Alassio a Savona, con la rassegna “Una rotonda sul mare”. Da inizio anno sono in società con un ragazzo che ha portato la Silent Disco a Piacenza.
La Silent Disco consiste in serate dove si balla ascoltando la musica solo attraverso le cuffie (da noleggiare) tramite il segnale wifi trasmesso dai Dj, quindi senza che si senta anche solo una nota nella zona dove si svolge la festa. Per questo motivo, ci piace portare l’iniziativa in piazze, castelli, rocche, chiese sconsacrate, centro storici, luoghi dove non si potrebbe fare una discoteca per i volumi, nel rispetto dei limiti per la capienza.
A Piacenza ormai l’idea ha preso piede e facciamo serate da oltre 2 mila persone – continua – Volevamo quindi organizzare anche delle serate in Liguria, anche a Imperia. Abbiamo sentito che recentemente ci sono state diverse lamentele per il volume alto della musica in città, quindi ci sembrava anche un’ottima occasione per far vedere che ci si può divertire senza far rumore.
Abbiamo contattato l’assessore Vassallo, che è stato gentilissimo, ma ci ha spiegato che, per questioni di sicurezza, non era possibile svolgere l’evento nelle piazze, nei centri storici o sui moli, e ci ha proposto il piazzale di Borgo Prino. Siamo quindi venuti in città a vedere il posto, ma quando abbiamo visto che si tratta di un parcheggio abbiamo lasciato perdere, perché non rientra nelle nostre idee. Inoltre, è un posto dove una discoteca ci potrebbe anche stare, dato che non è una zona residenziale, quindi avrebbe poco senso fare una Silent Disco. Ci sarebbe piaciuto molto piazza Dante, i moli o i centri storici.
Abbiamo quindi rinunciato, e la stessa cosa è successa anche per le altre location liguri, tra cui Alassio, per altri motivi. Ci dispiace perchè poteva essere una buona occasione per portare una novità in Liguria e per coinvolgere i soggetti locali, perché vogliamo valorizzare i posti in cui andiamo. Infatti ci piacerebbe individuare locali del posto per il servizio bevande, o dj del luogo per suonare, eccetera.
Ci riproveremo la prossima estate – conclude – oppure, trovando soluzioni alternative, in autunno”.