23 Dicembre 2024 15:30

23 Dicembre 2024 15:30

DIANO MARINA. MISURE ANTITERRORISMO. CHIAPPORI SBOTTA CONTRO IL MINISTRO MINNITI:”NON HO SOLDI, A ME DI QUELLO CHE DICE NON ME NE FREGA UN…”/IL CASO

In breve: Molti i comuni che hanno sollevato il problema dei costi delle misure di sicurezza paventando anche la possibilità di rinunciare ad alcune manifestazioni per l'insostenibilità dei costi.

chiappori minniti

“Il Governo ci vuole passare altre incombenze, come la sicurezza ma mi devono dire come faccio a spendere 110 mila euro per mettere in sicurezza la città. Dicono, in Prefettura, che dobbiamo farlo perché lo dice Minniti ma a me di quello che dice Minniti non me ne frega un… Io non metto esattamente niente, non sono capaci di fare niente. Prima mi danno il grano e poi mettiamo tutto quello che c’è da mettere”. Sono queste le parole pronunciate ieri sera dal sindaco di Diano Marina Giacono Chiappori nel corso del consiglio comunale dianese facendo una parentesi sull’esito del comitato per l’ordine e per la sicurezza pubblica tenutosi nei gironi scorsi in Prefettura a seguito dell’attentato terroristico di Barcellona. 

Nel corso del summit, al quale ha presenziato il vice Prefetto Maurizio Gatto e i massimi esponenti delle forze dell’ordine oltre che i sindaci, si è deciso di adottare alcune misure di sicurezza in particolar modo in occasione di manifestazioni nelle quali è prevista una maggior affluenza di persone. In molte città d’Italia, tra cui le vicine Imperia e Sanremo, sono state posizionate delle fioriere e le cosiddette barriere “New Jersey” per fermare eventuali attacchi con furgoni e camion. 

Molti i comuni che hanno sollevato il problema dei costi delle misure di sicurezza paventando anche la possibilità di rinunciare ad alcune manifestazioni per l’insostenibilità dei costi. Altri enti hanno chiesto che le spese che dovranno essere sostenute non vengano conteggiate relativamente al patto di stabilità. 

Condividi questo articolo: