E’ stato presentato questa mattina, presso la piscina Cascione, il nuovo coach della Rari Nantes Imperia femminile, quest’anno ai nastri di partenza del campionato di serie A1 di pallanuoto. Alla guida della formazione giallorossa, per la stagione 2017-2018, l’ex ct della nazionale Roberto Fiori.
Il nuovo mister ha iniziato a lavorare con la squadra lo scorso 21 agosto. In chiave mercato, la dirigenza ha completato gli acquisti di Bernardette Zerbone (la scorsa stagione al Nc Milano), Marzia Imperatrice (Marina Militare) e Eugenia Pustynnikova (la scorsa stagione al Nc Milano).
Roberto Fiori – Allenatore Rari Nantes Imperia
“Abbiamo cominciato lunedì 21 agosto, è una squadra nuova, una squadra molto giovane. Abbiamo soltanto 4 reduci dell’ultimo scudetto di 4, 5 anni fa. Abbiamo molta necessità di lavorare. Sono state ingaggiate Zerbone, Imperatrice, oltre a Eugenia Pustynnikova, che ha già giocato qui a Imperia qualche anno fa.
Il direttore sportivo Todiere sta cercando di trovare un’altra atleta che ci possa dare un po’ di brio in avanti. Dobbiamo lavorare.
Dobbiamo lavorare, più che alle giocatrici che possono venire o che non verranno mai, dobbiamo pensare a lavorare, a far crescere il vivaio e dare un’impronta più imperiese possibile per creare uno zoccolo duro molto importante”.
Todiere – direttore sportivo Rari Nantes
“Per la scelta dell’allenatore siamo andati a cercare una persona più competente della pallanuoto, soprattutto a livello giovanile, ma anche a livello assoluto che c’era in Italia. Solo il nome di Roberto Fiori ha scatenato un po’ di invidia da parte degli altri club ai quali non aveva dato la propria disponibilità.
Noi acquisti ne abbiamo fatti diversi, la Zerbone, che l’anno scorso mi sembra ha fatto 22 gol con il Milano in A1, la Eugenia Pustynnikova, che era già stata con noi due anni fa, un centro vasca russo da posizione 4-5-3, che l’anno scorso ha fatto 35 gol, sempre dal Nuoto Club Milano.
Abbiamo preso la portiera della nazionale under 17 , Marzia Imperatrice, dalla Marina Militare. È un acquisto in prospettiva, una ragazza che deve crescere, la dobbiamo forgiare, ma con delle buone possibilità. Non ha mai praticato la pallanuoto ad un certo livello come la intendiamo noi, con il doppio allenamento e tanto, tanto lavoro. Alla fine solo lavorando e facendo dei grossi sacrifici si ottengono dei risultati”.
[wzslider autoplay=”true” interval=”5000″ transition=”‘slide’” lightbox=”true” exclude=”273618″]