A Pieve di Teco dall’1 al 3 settembre nella splendida cornice dei Portici di via Ponzoni quinta edizione della rassegna promossa dall’Azienda Speciale “PromImperia” della CCIAA Riviere di Liguria. Stand di prodotti tipici, degustazioni, visite, mostre, convegni e un ricco programma di attrazioni.
Presenti alla presentazione della V edizione in Camera di Commercio Riviere di Liguria, il vice presidente della Cciaa Rivere di Liguria e presidente PromImperia Enrico Lupi, il sindaco di Pieve di Teco Alessandro Alessandri, l’assessore regionale Marco Scajola, il capogruppo regionale Lega Nord Alessandro Piana, il presidente della Provincia Fabio Natta e l’assessore comunale Maria Teresa Parodi.
Una vetrina che ha l’obiettivo di promuovere i prodotti, le aziende , le botteghe artigiane e le attività turistico-ricettive della vallata. Lo scorso anno la manifestazione ha coinvolto un centinaio di espositori e ha richiamato migliaia e migliaia di visitatori. Stand di prodotti tipici, degustazioni, corsi di assaggio d’olio, mostre, convegni e musica animeranno il borgo di Pieve di Teco, in provincia di Imperia, in occasione della quinta edizione della rassegna che torna nel primo fine settimana di settembre. La manifestazione è promossa dall’azienda speciale PromImperia della Camera di Commercio Riviere di Liguria in collaborazione con il Comune di Pieve di Teco, con il contributo della Regione Liguria e il sostegno dell’Unione dei Comuni, Parco Alpi Liguri.
Protagoniste assolute della tre giorni di Pieve saranno ovviamente le ricette e i prodotti del territorio, da scoprire e assaggiare. Una sorta di street food della tradizione, un autentico tuffo in una realtà sociale ed economica che ha conservato intatte le tradizioni e la cultura di un tempo. Paesaggi che vanno dagli oliveti ai pascoli d’alpeggio, profumi e sapori di olio extravergine, formaggi di malga, toma di Brigasca, il Brusso, latticini, aglio di Vessalico, patate di montagna, miele e castagne, fondendo la tradizionale cucina bianca a quella mediterranea. Senza dimenticare gli ottimi vini del territorio, a partire dall’intenso Ormeasco di Pornassio e il rosato Sciac-trà. Con un contributo regionale di 10 mila euro, l’Expo della Valle Arroscia è tra le iniziative finanziate dalla Regione Liguria in sinergia con il sistema delle Camere di Commercio.
L’apertura ufficiale dell’Expo si terrà venerdì 1 settembre alle 16.30. Tra gli eventi in programma: degustazioni con vini e prodotti locali, una dimostrazione di pallapugno – sport della tradizione del territorio -, un convegno sull’olio extravergine d’oliva, musiche, canti e aperitivi itineranti sotto i portici di corso Ponzoni.
L’Expo sarà anche l’occasione per presentare, da parte della Regione, il Programma Aree interne, che consentirà a 11 Comuni (Armo, Aquila d’Arroscia, Borghetto d’Arroscia, Cosio d’Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pieve di Teco, Pornassio, Ranzo, Rezzo e Vessalico) di partecipare, una volta superato il vaglio dell’apposito comitato nazionale, a bandi per 3,7 milioni di euro, dedicati allo sviluppo dell’entroterra con fondi dell’Unione europea (Fesr, Fse e Psr) e ministeriali su servizi sanitari, scolastici e di mobilità.
Novità della quinta edizione, il lancio del nuovo sito “Expo Valle Arroscia” dove oltre 300 aziende locali hanno l’opportunità di esporsi e di far conoscere i loro prodotti e le eccellenze del territorio.
Grande novità di Expo Valle Arroscia 2017 l’iniziativa “La piazza del Gusto” promossa da Confcommercio Imperia. Una selezione di ristoranti della Valle proporrà all’ora di cena un ricco menù di piatti tipici della tradizione nella suggestiva piazza Carenzi, nel cuore dello splendido borgo di Pieve di Teco.
Dalle 19, nelle tre serate della manifestazione, ecco dunque le proposte degli chef del territorio che portano avanti con grande passione e conoscenza quelle che sono le ricette tipiche della valle, accostamenti nati per valorizzare una materia prima unica e di altissima qualità.
– Con Il Ristorante “Il Gallo della Checca” si incontrerà la carne, l’olio extravergine e sua maestà il tartufo di Ranzo.
– Trattoria da Nadia di Ranzo propone le lumache e gli antipasti della casa.
– La Locanda Alpina di Rezzo ha come piatto forte coniglio e lumache.
– Con la Trattoria di Cosio d’Arroscia spazio a polenta di ortiche con porcini o gorgonzola e dolce della casa.
– L’Osteria del Rododendro di Montegrosso sarà di scena con le tradizionali raviole e l’Albergo ristorante La Campagnola di Mendatica con la sua torta di patate e la crostata.
– Parco l’Ombrellone, locale di Pornassio, darà la possibilità di assaggiare lo zemin.
– La Locanda dello Scoiattolo, ancora a Pornassio, il piatto “Arrosciana” sfumata con il 2 luglio.
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ALESSANDRO ALESSANDRI, SINDACO PIEVE DI TECO
“Abbiamo creato un nuovo sito promozionale per il territorio che raggrupperà tutte le nostre aziende e tutte le nostre attività, anche quelle culturali delle associazioni, delle proloco e i Comuni. Un grande spaccato di tutto quello che si può trovare in Valle Arroscia.
Il sito è tradotto in due lingue, oltre a quella italiana, l’inglese e il francese e vuole essere un nuovo strumento per cercare di conquistare fette di mercato turistico, anche all’estero e non solo in Italia.
Vogliamo dare spazio soprattutto alle imprese e soprattutto alle nostre produzioni, sia artigianali, che agroalimentari, che quelle industriali, tramite questo strumento moderno e adatto ai nostri tempi”.
ENRICO LUPI, PRESIDENTE PROM IMPERIA
“È importante perchè dà il segno della continuità nel tempo, dato che siamo alla 5ª edizione. Non è un flash, ma un progetto consolidato in progress che sta crescendo anno dopo anno.
Siamo riusciti a rappresentare quello che era il nostro obiettivo, una vetrina di tutto il territorio dei comuni della Valle Arroscia, che sono diventati attrattori di flussi turistici importanti e una rappresentazione anche delle imprese sul territorio. Ecco il motivo dell’impegno delle Camere di Commercio.
Grandi numeri di visitatori vuol dire poi continuità nel tempo, di frequentazione, di buoni affari. Insomma, di attenzione a queste imprese che normalmente al di la della capacità di intraprendere, sono all’interno di una valle.
È importantissimo per le aree interne, perchè sono finanziamenti europei sullo sviluppo di un territorio che ha assoluta necessità e opportunità di avere queste risorse”.
MARCO SCAJOLA, ASSESSORE REGIONALE
“La Regione è una delle cofinanziatrici dell’evento della Valle Arroscia, di questo Expo importante. Un evento che deve sicuramente valorizzare il nostro entroterra e il nostro territorio.
La Regione ovviamente è un ente importante e su queste manifestazioni interviene con un finanziamento economico. In queste occasioni riunisce i comuni, incontra i comuni per spiegare loro quali sono le strade per cercare di avere fondi europei, fondi che possano arrivare sia dall’Europa e anche dalla stessa Regione, per fare in modo che il nostro entroterra cresca e sia valorizzato.
È un momento difficile, un momento in cui mai come adesso è importante fare squadra tra le istituzioni ed anche assieme ai privati. Questo Expo è importante, ma dobbiamo sostenerlo anche negli altri giorni in cui non c’è l’Expo.
Il territorio non può solamente vivere di queste manifestazioni, che sono importanti, serve anche un impegno costante. Noi quello lo stiamo portando avanti con la semplificazione in materia giuridica per quanto riguarda le norme e quindi dare più facilità ai privati, ma anche ai comuni di investire e di vivere il proprio territorio e allo stesso tempo trovare quelle risorse fondamentali, perchè senza quelle risorse si fa veramente poco.
Un grande lavoro, siamo ottimisti, l’Expo è una bellissima manifestazione e insieme pensiamo di poter portare risultati importanti e concreti alla nostra bella vallata”.
FABIO NATTA, PRESIDENTE PROVINCIA IMPERIA
“Nove mesi dopo l’alluvione la Valle Arroscia cammina ancora e si dà da fare. Si è cercato con una grande sinergia dei vari enti e del Governo di sostenere il territorio gravemente colpito. Questa può essere una vetrina per ricordare quello che è capitato, per prevenire eventi simili, anche se questo è stato un evento eccezionale. Oltre a essere la 5a edizione di un Expo che è stata promotrice di molte altre, è anche un’importante occasione per salutare il riconoscimento di Alta Valle Arroscia come Area Interna, quindi tutelata dal punto di vista nazionale e meritevole di accedere a importanti contributi. Un grande lavoro svolto da Anci Liguria. Non si sta fermi, ma si lavora verso il futuro”.