Doccia fredda per i militanti della Lega Nord. È infatti saltata la visita del leader del Carroccio Matteo Salvini, annunciata in pompa magna dal segretario provinciale Giulio Ambrosini, in occasione della festa provinciale della Lega Nord in programma il 2 settembre presso i Sogni d’Estate sulla spianata Borgo Peri a Oneglia.
A quanto trapela dagli ambienti vicini alla Lega Nord, però, l’annuncio della visita di Salvini sarebbe stata una sorta di “boutade” dei vertici locali del partito per richiamare pubblico e dare maggiore lustro e visibilità alla festa, dato che non sembra esserci traccia di accordi ufficiali con l’entourage del leader del Carroccio per l’incontro nella nostra città.
Sul sito ufficiale del partito, infatti, si trova il calendario degli appuntamenti di Salvini e, per il 2 settembre, di Imperia non c’è nemmeno l’ombra. Per quel giorno sono segnati 2 eventi nel bergamasco, precisamente a Sant’Omobono Terme e ad Alzano Lombardo. Difficile pensare che si tratti di accordi presi all’ultimo momento, dato che questi incontri rientrano nei festeggiamenti della “Berghem Fest”, un appuntamento importante, in vista delle prossime consultazioni referendarie ed elezioni regionali in Lombardia, già programmato da tempo.
Sono confermate, invece, le presenze del segretario regionale Edoardo Rixi, l’assessore regionale Sonia Viale, l’assessore regionale Stefano Mai e il consigliere e capogruppo regionale Alessandro Piana.
In contrapposizione della manifestazione leghista, tra l’altro, gli attivisti del Centro Sociale La Talpa e L’Orologio hanno organizzato una giornata dedicata all’antirazzismo e al multiculturalismo alla Galeazza.
In definitiva, sembra che l’organizzazione, la promozione e la contestazione dell’evento siano avvenute tutte all’insaputa del suo protagonista.
In aggiunta, proprio durante la giornata di oggi, la città è stata tappezzata di manifesti per promuovere la festa, riportanti l’immagine di Matteo Salvini: