Sei mesi di carcere, pena sospesa. Questa la condanna inflitta dal giudice Caterina Lungaro a un 30enne somalo, arrestato nei giorni scorsi con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’uomo, intorno alle 5 del mattino aveva in un primo momento tentato di introdursi all’interno del bar Crema Caffè, in via Belgrano, nel centro di Oneglia, per poi aggredire gli agenti di Polizia intervenuti dopo la chiamata del titolare del locale.
Questa mattina il 30enne somalo è stato processato per direttissima in Tribunale a Imperia. Davanti al giudice Lungaro l’imputato si è scusato con le forze dell’ordine e ha raccontato di essere in possesso di un permesso di soggiorno umanitario in Belgio ma di essere bloccato in Italia in quanto senza le risorse finanziarie necessarie per affrontare un viaggio.
Il 30enne era già stato arrestato lo scorso anno per spaccio di sostanze stupefacenti.