Negli scorsi giorni nel corso di un’attività congiunta la Delegazione di Spiaggia di Arma di Taggia ed il Corpo di Polizia Municipale del Comune taggiasco hanno provveduto a sgomberare alcune delle spiagge libere del Comune di Arma di Taggia, da sdraio ed ombrelloni abbandonati, restituendole al pubblico uso della cittadinanza.
Nel corso dell’attività gli uomini della Delegazione di Spiaggia taggiasca insieme al personale della Polizia Municipale hanno sequestrato una dozzina di attrezzature varie tra sedie, sdraio e simili, insieme ad altro materiale abbandonato sull’arenile.
L’abbandono di sdraio, ombrelloni o affini sulla spiaggia contrasta con l’articolo 6.1 comma b dell’Ordinanza del Comune di Taggia n.78/2016 che per garantire il pubblico uso delle spiagge, vieta di lasciare incustoditi sulle spiagge libere ombrelloni, sedie a sdraio, tende o altre attrezzature comunque denominate. Il piazzare questo materiale anzitempo per poi lasciarlo, o depositarlo in spiaggia, allo scopo riservarsi un pezzo di arenile pubblico, oltre a costituire un malcostume nei confronti del diritto di tutti al libero uso delle spiagge, configura una violazione amministrativa, sanzionata ai sensi del Codice della Navigazione con una sanzione di 200 euro.
Le attrezzature sequestrate, al momento a carico di ignoti, sono state rimosse dalla Guardia Costiera e dalla Polizia Municipale, e depositate presso la sede del Comando di Polizia Municipale taggiasco.
L’operazione condotta congiuntamente dalla Guardia Costiera e dal Corpo di Polizia Municipale del Comune di Arma di Taggia, si colloca nel più ampio contesto della campagna di sicurezza balneare “Mare sicuro 2016” del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera che pone tra i propri obiettivi, anche quello di tutelare la collettività da ogni forma di abuso teso a limitarne il diritto di fruizione del mare e delle spiagge destinate al libero uso.
Infine l’Ufficio Circondariale Marittimo di Sanremo, nell’invitare ad utilizzare sempre la massima prudenza nell’approcciarsi al mare, ricorda che per ogni emergenza in mare e sulle spiagge è sempre attivo, 24 ore su 24 su tutto il territorio nazionale, il numero blu gratuito per le emergenze in mare 1530, che permette di contattare la più vicina Capitaneria di porto per ricevere un’assistenza immediata.