23 Dicembre 2024 18:40

23 Dicembre 2024 18:40

IMPERIA. A POCHI GIORNI DALL’INIZIO DELLE SCUOLE, LA PROVINCIA FA IL PUNTO SUGLI EDIFICI:”DOBBIAMO GESTIRE 35 STRUTTURE CON SOLI 150 MILA EURO. IL LICEO CLASSICO…”

In breve: L'inizio del nuovo anno scolastico è alle porte e gli studenti stanno per tornare in classe. Com'è noto sono diversi i problemi che riguardano gli edifici scolastici.

lavsc

L’inizio del nuovo anno scolastico è alle porte e gli studenti stanno per tornare in classe. Com’è noto sono diversi i problemi che riguardano gli edifici scolastici.

La Provincia di Imperia, insieme allle Province di tutta Italia, a causa degli ingenti tagli eseguiti dal Ministero, si trova in una situazione critica, come più volte ha denunciato. In particolare, durante la conferenza odierna in materia di rifiuti, il presidente Fabio Natta ha dichiarato che l’ente è in deficit di 8 milioni di euro, cosa che influisce in tutti i settori, comprese le strade e gli edifici scolastici.

MICHELE RUSSO

“La situazione degli immobili scolastici provinciali non è molto felice, com’è evidente dalla stampa, con gli enormi tagli che hanno avuto le amministrazioni provinciali dopo la mancata riforma, abbiamo un deficit sulla spesa corrente di 8 milioni di euro. Il mio settore si trova a gestire 35 edifici scolastici con annessi giardini e palestre, con 150 mila euro IVA compresa, quindi una cifra irrisoria.

Siamo riusciti ad avere 2 finanziamenti importanti dal Ministero. Uno di 300 mila euro all’Istituto Nautico di Imperia dove abbiamo rifatto i pavimenti e l’impianto elettrico di 6 aule, dobbiamo rifare anche i controsoffitti, ma non abbiamo avuto il tempo materiale, lo faremo il prossimo anno. Abbiamo fatto dei piccoli interventi presso l’ex Caserma Revelli di Arma di Taggia relativamente ai controsoffitti e presso la scuola Alberghiera di Arma di Taggia.

Su Imperia i lavori evidenti sono stati questi, frutto di questi finanziamenti a livello nazionale. Abbiamo molte richieste, però è ovvio che possiamo fare piccola manutenzione con 150 mila euro, togliendo l’IVA, ci sono 120 mila euro per una quarantina di edifici.

Noi seguiamo i finanziamenti che il Ministero ci propone. Il secondo finanziamento che abbiamo acquisito, che attueremo il prossimo anno, è di nuovo un una cifra importante ed è destinata all’ITIS di Imperia, 250 mila euro, riguardo l’impianto elettrico e la prevenzione incendi.

A livello locale tutte le province di Italia hanno edifici datati, moltissimi risalgono addirittura a 2 secoli fa, che necessitano di manutenzione ordinaria e straordinaria, ma la mancanza di fondi è evidente. Gli edifici che hanno meno problemi sono quelli che ha realizzato l’amministrazione provinciale negli ultimi 40 anni, come il Liceo Vieusseux di Imperia, l’Aprosio di Ventimiglia o il Montale di Bordighera. Sono in condizione peggiori quelli che ci hanno trasmesso i Comuni che sono spesso edifici che risalgono all’800 come il Colombo di Sanremo. 

Cerchiamo di fare qualcosa che si avvicina al miracolo. Speriamo che cambi la situazione economica per le Province a livello nazionale, i progetti sono pronti manca soltanto la materia fondamentale che sono i fondi.

Per quanto riguarda il Liceo Classico di Piazza Calvi non ci sono novità. Ci vorrebbe una cifra per sistemarlo che onestamente l’Ente non potrebbe spendere in quell’edificio soltanto per un motivo storico, ma sarebbe giusto per la pelle dei nostri figli e dei cittadini andarla a spalmare su tutti gli edifici della Provincia. Capisco che la città ci è legata, ma ormai i ragazzi sono sistemati in modo più che degno nelle aule del Liceo Scientifico. I ragazzi dell’IPC sono felicissimi di essere stati trasferiti nei locali del Polo Universitario dove hanno a disposizione il parco, la mensa e la biblioteca. Ci fossero mai dei finanziamenti, con la situazione che abbiamo in tutti gli edifici della Provincia, non possiamo permetterci di lasciare 2 o 3 milioni di euro in quell’edificio”.

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