Oggi è stato firmato un nuovo accordo – aggiuntivo alla convenzione in essere – tra Confartigianato Fidi Piemonte e Nord Ovest e Unicredit per la costituzione di un Plafond di 15 milioni di euro volto ad incrementare l’accesso al credito delle imprese artigiane e di tutte le Pmi socie del Confidi e clienti dell’Istituto.
Il plafond prevede una “garanzia eligibile” sul patrimonio del Confidi: essa sarà fino all’80% per operazioni a medio lungo termine con la controgaranzia del Fondo Centrale, mentre sarà pari al 60% (Fondi Fei) per tutte le operazioni a medio lungo termine sia per investimenti sia per liquidità.
L’accordo inoltre prevede una “garanzia eligibile” sul patrimonio del Confidi pari al 50% per linee di breve termine, anche nel caso di subentro su linee garantite in precedenza da altro operatore.
“Per noi – ha dichiarato Adelio Ferrari, Presidente di Confartigianato Fidi – operare al fine di agevolare le imprese nell’accesso al credito attraverso la nostra garanzia è un punto d’onore oltreché rientrare nella nostra quotidiana attività e mission. L’accordo vuole consolidare i rapporti, ormai storici, con l’Istituto senza dimenticare l’obiettivo di crescere e invertire il trend negativo nella concessione del credito verso le Pmi che ormai è presente da alcuni anni nel territorio Piemontese e non solo”.
“Le imprese piemontesi – sottolinea Vladimiro Rambaldi, Deputy Manager Nord Ovest di UniCredit – si distinguono per propensione all’innovazione. Risulta, infatti, significativo il contributo delle imprese piemontesi al numero di brevetti totali depositati dalle imprese italiane. In questo momento, con i primi segnali di una moderata ma costante crescita nel medio termine, le incertezze che frenavano gli investimenti delle imprese possono attenuarsi. Per il sistema produttivo c’è la necessità di ricostruire una base duramente colpita dalla prolungata crisi e in questo contesto il sistema di garanzia offerto da consorzi quali Confartigianato Fidi certamente favorisce e rafforza l’accesso al credito delle nostre PMI. Unicredit ha quindi accolto con favore l’opportunità proposta da Confartigianato Fidi con la messa a disposizione del nuovo plafond di 15 milioni di garanzie eligibili, che va ad incrementare la pluriennale collaborazione. Un Confidi al quale vanno i nostri apprezzamenti per il giudizio favorevole che Banca d’Italia gli ha recentemente riconosciuto ponendolo fra i migliori confidi italiani. “
Il Direttore di Confartigianato Fidi – Gianmario Caramanna – aggiunge: “a pochi giorni dal responso sulla visita Ispettiva da parte della Banca d’Italia che ci ha posto ai vertici assoluti nella graduatoria dei Confidi d’Italia, l’accordo prosegue l’azione volta alla crescita delle nostre imprese. Poter offrire garanzie sempre e comunque eligibili fino all’80% – prosegue il Direttore Caramanna – dimostra la volontà del nostro Confidi a non lasciare sole le Pmi in questi momenti di difficoltà, oltre che confermare quanto di buono è stato verificato dagli esiti della visita Ispettiva di Banca d’Italia.”