Confermati gli arresti domiciliari per Gabriele Saldo, l’ex direttore di Rivieracqua (la società che gestisce il servizio idrico in provincia di Imperia), e Federico Fontana, il presidente della commissione d’esame, indagati nell’ambito dell’inchiesta sui presunti concorsi truccati Rivieracqua.
Gli avvocati difensori dei due indagati (avv. Alessandro Mager e avv. Alessandro Moroni) hanno presentato un ricorso al Tribunale del Riesame di Genova, chiedendo la scarcerazione dei propri assistiti. Questi ultimi, infatti, si trovano agli arresti domiciliari dal 22 agosto, Saldo a Bestagno (frazione di Pontedassio) e Fontana a Novi Ligure, a seguito dell‘ordinanza di arresto firmata dal giudice Luppi.
Il Tribunale del Riesame, però, ha rigettato le richieste degli avvocati, confermando la misura cautelare degli arresti domiciliari, non ritenendo che ci siano i presupposti per la scarcerazione.
Saldo e Fontana sono indagati, insieme ad altre 4 persone, nell’inchiesta sui presunti concorsi truccati per l’assunzione di personale di Rivieracqua. Dalle indagini della Guardia di Finanza, condotte anche attraverso pedinamenti, riprese e riscontri visivi, sarebbe emerso che siano state fatte trapelare delle anticipazioni sulle prove di esame ad alcuni candidati.
