Rinviata al 18 di ottobre la sentenza del processo che vede imputati l’ex vice sindaco Rodolfo Leone (oggi amministratore delegato di Invitalia Partecipazioni, società che fa capo al Ministero dello Sviluppo Economico)e la sua ex segretaria Maria Elena Segati (tutt’ora dipendente comunale) accusati di turbativa d’asta per aver usato mezzi fraudolenti volti a condizionare, in qualche modo, il procedimento e le modalità per la scelta dei vincitori dell’appalto per l’affidamento delle tre spiagge libere attrezzate del Comune di Imperia nell’estate 2011. Il Giudice Ottavio Colamartino ha disposto il rinvio per avere il tempo di esaminare la documentazione del processo. Il Pubblico Ministero Alessandro Bogliolo ha formulato la richieta di condanna ad un anno e otto mesi di reclusione per Leone e un anno e due mesi per la Segati.