23 Dicembre 2024 13:03

23 Dicembre 2024 13:03

IMPERIA. INTERCETTAVANO POLIZIA E PROTEZIONE CIVILE CON PONTI RADIO ABUSIVI, SCATTA LA PRESCRIZIONE PER 11 IMPUTATI/L’UDIENZA

In breve: Si è concluso con la prescrizione il processo che ha visto sul banco degli imputati 11 radioamatori pirati, accusati di installazione di apparecchiature per intercettare o impedire comunicazioni telefoniche, durante eventi o esercitazioni.

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Si è concluso con la prescrizione il processo che ha visto sul banco degli imputati 11 radioamatori pirati, accusati di installazione di apparecchiature per intercettare o impedire comunicazioni telefoniche, durante eventi o esercitazioni.

I fatti risalgono al 2009, quando è scattata la denuncia della Polizia Postale di Imperia nei confronti degli 11 radioamatori, i quali, utilizzando ponti radio abusivi, intercettavano le frequenze radio di enti pubblici (come Polizia e Protezione Civile) e di privati, interferendo o bloccando le comunicazioni. L’operazione era stata avviata a seguito dei controlli periodici degli operatori del Ministero dello Sviluppo Economico e delle Telecomunicazioni di Genova, finalizzate a verificare l’uso di frequenze non autorizzate.

Uno dei denunciati, B.M., imperiese, fu arrestato anche per resistenza a pubblico ufficiale. Gli altri, G.M., R.G., D.F., N.M., B.A., A.R., F.F., C.C., D.R. e P.P., sono delle zone di Albenga, Golfo Dianese, Imperia e Sanremo.

Durante le indagini furono sequestrati due ponti radio abusivi (a Capo Cervo e a Pietrabruna) e ricetrasmittenti con memorizzate le frequenze degli enti pubblici.

Nel corso dell’udienza di oggi, il processo si è concluso con la prescrizione, essendo trascorsi oltre 7 anni e mezzo dall’avvio dell’inchiesta.

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